Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

giovedì 6 dicembre 2012

Raptors e Lakers: La soluzione è lo scambio Bargnani-Gasol?

Ci sono momenti nella quotidianità di tutti i giorni dove la pressione, la stanchezza, i risultati insperati, ti portano a dire basta, ti portano a volere un cambiamento o in certi casi limite a voler provare a ripartire da zero. Forse quel momento in casa Raptors è giunto. Forse dopo anni in cui Bargnani è "cresciuto" sul suolo canadese, lo abbandonerà, perché proprio lì in quel di Toronto, c'è bisogno di una svolta.

La nefandezza sta nel non riuscire a trovare un gioco fluido, neanche ripetendo le cose buone lasciate intravedere l'anno passato soprattutto nella zona difensiva. Ad oggi Toronto è in una fase di stallo, con buoni giocatori ma senza la formula giusta per esaltare il potenziale del gruppo. Così mettendo sul piatto della bilancia i vari giocatori della rosa si sta forse decidendo di fare il passo tanto rimuginato.

Si crede molto in DeRozan e conseguenzialmente il giocatore più appetibile e dal buon mercato in rosa è proprio Andrea, quello che Casey voleva trasformare in una vera stella plasmandolo su un modello nowitzkiano ma che non trova da lui un rendimento continuo e la giusta rabbia. 
Problematiche esaltate dal nuovo sistema di gioco che sembra aver accantonato "il Mago" come fulcro principale dell'attacco, tra le cui mani l'anno passato, transitavano una molteplicità di palloni. 
E' giusto dunque sottolineare che c'è un buon concorso di colpa tra il nuovo sistema di gioco e le prestazione di Bargnani come singolo.

Comunque per tali premesse Andrea sembra sul punto di partenza. Caso vuole che nel frattempo Pau Gasol stia trovando delle difficoltà nel sistema d'antoniano che lo vuole più giocatore da post alto che da post basso. Lo spagnolo sa di poter incidere in entrambe le posizioni ma il suo giocare costantemente lontano da canestro ne limita le sue capacità. Essenzialmente nel gioco di coach Mike, Bargnani troverebbe una sua logica ed immediata sistemazione, considerando soprattutto che con Howard sarebbero un'accoppiata perfettamente complementare. Bargnani a liberare spazio con il gioco da fuori e Dwight a fare sfracelli con più libertà dentro il pitturato. Pick and roll con soluzioni di pick and pop a manetta con l'imprevedibilità che un Kobe può dare ad un qualsiasi schema. 

Quindi l'idea di base dei primi rumor accosta un possibile scambio tra le due parti che, nella trattativa, inserirebbero anche Calderon e possibilmente dall'altra parte Morris. E' tutto ancora ancorato ad una ipotesi e soprattutto i giocatori di complemento sono ancor più aleatori, ma il ritorno di Nash in campo potrebbe sciogliere le riserve e creare più realtà attorno a queste parole o smontarle direttamente. Si, perché quando il play tornerà a gestire i Lakers si potrà avere un riscontro definitivo delle problematiche generate attorno a Gasol. 
A prescindere dal sistema di gioco l'interazione di Nash con il catalano sarà fondamentale per sbrogliare la situazione. 
Guardando in casa Raptors, lo scambio di Bargnani con un giocatore più vecchio non sarebbe l'ideale in termini di crescita e previsione futura ma il tipo di contributo fornito da Gasol potrebbe essere più efficace di quello di Bargnani nel contesto canadese e  magari tutta la squadra ne potrebbe beneficiare giocando un basket diverso.

Condividi
Related Posts : Andrea Bargnani, Los Angeles Lakers, Mercato NBA 2012, Pau Gasol, Toronto Raptors

Nessun commento:

Posta un commento