Costituire l'asse play-centro di alto livello e futuribile, è generalmente il miglior modo per iniziare a costruire una squadra competitiva. E' questo quello che ha pensato la dirigenza dei Kings nel 2010, quando si è ritrovata in mano la quinta chiamata assoluta. "Abbiamo un play come Evans, ora ci serve un centro", devono aver pensato, ed hanno selezionato Cousins. Oggi, a posteriori, si può tranquillamente dire che ci hanno visto giusto giudicando lui come il miglior centro del lotto. Ma non è detto che continuerà ad essere il pivot di Sacramento ancora a lungo, seppur le ottime prestazioni.
Questo perchè Cousins, si vocifera abbia chiesto a più riprese la cessione in un'altra squadra. Che il suo carattere non fosse proprio quello del buon scolaretto, lo si era già visto al college, ma ora pare che DeMarcus abbia criticato aspramente compagni di squadra e società e di qui la volontà di cambiare lido. L'ufficialità della cosa è arrivata ai microfoni dall'allenatore, Westphal.
Il manager, John Greig, ha subito sminuito la voce dichiarando di non sapere nulla al riguardo e di aver appreso il tutto per la prima volta dalle parole del coach.
Ora ci si aspetta assolutamente che la dirigenza faccia qualcosa per sistemare il malcontento del 5 titolare, ma se veramente l'accaduto non è nuovo, è facile ipotizzare che si apriranno le vie per la trade. Molte squadre farebbero carte false per prenderlo, praticamente tutte quelle un pò leggerine sotto le plance; il problema è l'ingaggio, ancora basso (è quello standard che firmò da rookie) da $3,6 milioni circa.
Un problema perchè trovare contropartite appetibili con ingaggio contenuto non è facile. Certo i Kings sono molto sotto il salary e quindi potrebbero prendere chiunque, scambiandolo con DeMarcus, ma è difficile credere che vorranno appesantire il salary in questo modo, a meno di proposte indecenti.
Ci sarebbero una miriade di soluzioni diverse da esplorare nel "bar del basket mercato", soggettivamente ne buttiamo una per i T-Wolves. Williams per Cousins, considerando i due salary, i due caratteri e le potenzialità di entrambi e soprattutto considerando che a Minnesota arriverebbe il signor centro che manca nel quintetto (Love-Cousins come lunghi...) ed a Sacramento una potenziale stella in ala piccola/ala grande, che per i Kings servirebbe. Giusto fantabasket soggettivo, perchè alcuni possono pensare meglio aspettare di vedere se Williams esplode e diventa stella, mentre altri potrebbero pensare che Cousins ha dimostrato qualcosa mentre Williams nulla.
Al di là di tutto, gli scenari saranno altri, vista la moltitudine delle possibilità.
Sempre in fase di mercato, altra bomba arriva in casa gialloviola. I Lakers, dopo le dichiarazioni di facciata di non voler più inserire Gasol in una trade, ci riprovano, proprio con i T-Wolves. Love per Gasol è stata la proposta. Ovviamente rispedita al mittente. Gasol è un gran giocatore, ma l'età e le potenzialità sono dalla parte di Love, trade sbilanciata quindi, decisamente difficile che l'esito sarebbe stato diverso. Bisognerà ora vedere lo stato dello spagnolo dopo l'ennesima voce di mercato che lo riguarda.
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