Atlanta Hawks: Jeff Teague, Joe Johnson, Marvin Williams, Josh Smith, Al Horford. Panchinari di spicco: Tracy McGrady, Zaza Pachulia, Jerry Stackhouse, Magnum Rolle.
Boston Celtics: Rajon Rondo, Ray Allen, Paul Pierce, Kevin Garnett, Jermaine O'Neal. Panchinari di spicco: Marquis Daniels, Brandon Bass, Mickael Pietrus.
Charlotte Bobcats: D.J. Augustin, Gerald Henderson, Derrick Brown, Tyrus Thomas, Boris Diaw. Panchinari di spicco: Kemba Walker, Matt Carroll.
Chicago Bulls: Derrick Rose, Richard Hamilton, Luol Deng, Carlos Boozer, Joakim Noah. Panchinari di spicco: Kyle Korver, Taj Gibson, Ronnie Brewer.
Cleveland Cavaliers: Kyrie Irving, Anthony Parker, Omri Casspi, Antawn Jamison, Anderson Varejao. Panchinari di spicco: Tristan Thompson, Ramon Sessions, Alonzo Gee, Daniel Gibson.
Dallas Mavericks: Jason Kidd, Vince Carter, Shawn Marion, Dirk Nowitzki, Brendan Haywood. Panchinari di spicco: Jason Terry, Lamar Odom, Rodrigue Beaubois, Delonte West.
Denver Nuggets: Ty Lawson, Andre Miller, Danilo Gallinari, Timofey Mozgov, Hilario Nene. Panchinari di spicco: Chris Andersen, Corey Brewer, Kosta Koufos, Al Harrington, Rudy Fernandez.
Detroit Pistons: Brandon Knight, Tayshaun Prince, Austin Daye, Charlie Villanueva, Greg Monroe. Panchinari di spicco: Jonas Jerebko, Ben Gordon, Rodney Stuckey, Will Bynum, Jason Maxiell.
Golden State Warriors: Stephen Curry, Monta Ellis, Dorell Wright, David Lee, Andris Biedrins. Panchinari di spicco: Kwame Brown, Ekpe Udoh, Klay Thompson.
Houston Rockets: Kyle Lowry, Kevin Martin, Chase Budinger, Luis Scola, Samuel Dalembert. Panchinari di spicco: Terrence Williams, Courtney Lee, Marcus Morris, Jonny Flinn, Hasheem Thabeet, Goran Dragic, Patrick Patterson, Jordan Hill.
Indiana Pacers: Darren Collison, Paul George, Danny Granger, David West, Roy Hibbert. Panchinari di spicco: George Hill, Tyler Hansbrough, Dahntay Jones, Brandon Rush.
Los Angeles Clippers: Chris Paul, Chauncey Billups, Caron Butler, Blake Griffin, DeAndre Jordan. Panchinari di spicco: Eric Bledsoe, Mo Williams, Randy Foye, Ryan Gomes.
Los Angeles Lakers: Derek Fisher, Kobe Bryant, Metta World Peace, Pau Gasol, Andrew Bynum. Panchinari di spicco: Steve Blake, Matt Barnes, Troy Murphy, Derrick Caracter.
Memphis Grizzlies: Mike Conley, Tony Allen, Rudy Gay, Zach Randolph, Marc Gasol. Panchinari di spicco: O.J. Mayo, Xavier Henry, Sam Young.
Miami Heat: Mario Chalmers, Dwyane Wade, Lebron James, Chris Bosh, Joel Anthony. Panchinari di spicco: Eddie House, Mike Miller, Udonis Haslem, Eddy Curry, Shane Battier, James Jones.
Milwaukee Bucks: Brandon Jennings, Stephen Jackson, Mike Dunleavy, Luc Mbah a Moute, Andrew Bogut. Panchinari di spicco: Carlos Delfino, Beno Udrih, Drew Gooden, Jon Brockman, Shaun Livingston, Ersan Ilyasova.
Minnesota Timberwolves: Ricky Rubio, Wesley Johnson, Michael Beasley, Kevin Love, Nikola Pekovic. Panchinari di spicco: J.J. Barea, Luke Ridnour, Wayne Ellington, Derrick Williams, Darko Milicic, Anthony Tolliver, Anthony Randolph, Martell Webster.
New Jersey Nets: Deron Williams, Anthony Morrow, Damion James, Shelden Williams, Mehmet Okur (vista l'assenza di Brook Lopez per 6-8 settimane). Panchinari di spicco: Jordan Farmar, Sundiata Gaines, Johan Petro, Kris Humphries, DeShawn Stevenson.
New Orleans Hornets: Jarret Jack, Eric Gordon, Trevor Ariza, Carl Landry, Chris Kaman. Panchinari di spicco: Marco Belinelli, Al-Farouq Aminu, Emeka Okafor.
New York Knicks: (Finchè non rientra Baron Davis) Toney Douglas, Landry Fields, Carmelo Anthony, Amar'e Stoudemire, Tyson Chandler. Panchinari di spicco: Mike Bibby, Iman Shumpert, Jared Jeffries.
Oklahoma City Thunder: Russell Westbrook, Thabo Sefolosha, Kevin Durant, Serge Ibaka, Kendrick Perkins. Panchinari di spicco: James Harden, Nick Collison, Eric Maynor, Cole Aldrich.
Orlando Magic: Jameer Nelson, Jason Richardson, Hedo Turkoglu, Ryan Anderson, Dwight Howard. Panchinari di spicco: Larry Hughes, J.J.Redick, Glen Davis, Chris Duhon, Earl Clark.
Philadelphia 76ers: Jrue Holiday, Jodie Meeks, Andre Iguodala, Elton Brand, Spencer Hawes. Panchinari di spicco: Louis Williams, Evan Turner, Thaddeus Young, Marreese Speights.
Phoenix Suns: Steve Nash, Josh Childress, Grant Hill, Marcin Gortat, Channing Frye. Panchinari di spicco: Hakim Warrick, Markieff Morris, Robin Lopez, Shannon Brown.
Portland Trail Blazers: Raymond Felton, Wesley Matthews, Gerald Wallace, LaMarcus Aldridge, Kurt Thomas (in attesa di Marcus Camby e Greg Oden). Panchinari di spicco: Nicolas Batum, Jamal Crawford.
Sacramento Kings: Tyreke Evans, Marcus Thornton, John Salmons, J.J. Hickson, DeMarcus Cousins. Panchinari di spicco: Jimmer Fredette, Tyler Honeycutt, Jason Thompson, Travis Outlaw.
San Antonio Spurs: Tony Parker, Manu Ginobili, Richard Jefferson, Tim Duncan, DeJuan Blair. Panchinari di spicco: Kawhi Leonard, Tiago Splitter, T.J. Ford, Matt Bonner, Gary Neal.
Toronto Raptors: Jerryd Bayless, DeMar DeRozan, James Johnson, Andrea Bargnani, Aaron Gray. Panchinari di spicco: Leandro Barbosa, Amir Johnson, Ed Davis, Jose Calderon, Linas Kleiza, Rasual Butler.
Utah Jazz: Devin Harris, Gordon Hayward, C.J. Miles, Derrick Favors, Al Jefferson. Panchinari di spicco: Raja Bell, Earl Watson, Enes Kanter, Paul Millsap.
Washington Wizards: John Wall, Jordan Crawford, Rashard Lewis, Andary Blatche, JaVale McGee. Panchinari di spicco: Roger Mason Jr, Kevin Seraphin, Trevor Booker, Jan Vesely.
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a prescindere dalla forza dei singoli...sulla carta Oklhaoma è la più completa...certo che se poi parliamo di favorite all'anello li entrano in gioco i super favoriti Miami Heat , i Lakers, Boston e Chicago!
RispondiEliminaNon credo che quest'anno i Lakers siano da titolo,ci sono squadre ben piu' quotate come Miami,Chicago e Boston, con la sorpresa Oklahoma.
RispondiEliminaVedendo i roster, il salto di qualita' e' stato fatto sicuramente dai Clippers,che dopo un bel periodo senza trionfi,potranno dire comunque la loro (li piazzo almeno qualificati alla postseason).
Mi chiedo invece Detroit quante speranze abbia di farsi valere.
Una domanda che vorrei porre:il fatto che Martin, JR Smith e Chandler se ne siano andati e che siano arrivati elementi come Corey Brewer e Rudy Fernandez e' un bene o un male secondo voi per i Nuggets!? A mio parere,e' un bene,sono stati piazzati via contratti pesanti, oltretutto Rudy e Brewer sono ottimi elementi; ma mi chiedo, i Denver Nuggets hanno una qualita' media molto buona,ma non manca secondo voi una superstar alla Melo da 30 punti a serata?(nella speranza che forse lo possa diventare il nostro Gallo?!)E comunque,dove possono arrivare i Nuggets (a mio parere sono da sicuri playoff)???
Ciao Simone, fondamentalmente siamo d’accordo con te. Denver è una squadra che deve ricrescere vista la partenza di Anthony. Quando la tua stella lascia il gruppo (a meno che non ne arrivi un’altra), nella generalità dei casi bisogna ricostruire con i giovani, nella speranza di farli esplodere. La scelta dei Nuggets è chiara, ovvero se bisogna ripartire lo si vuole fare bene, ovvero ricominciare con tutti giocatori giovani con potenziale che possano giocare di squadra. Non avrebbe senso continuare con le vecchie guardie perché a traguardi importanti comunque diventa difficile arrivarci, non solo perché se ne va la stella, ma anche perché il gruppo cambia. Quindi è un bene con rischio, perché Brewer e Fernandez hanno le qualità per essere giocatori come lo sono Chandler e Smith, ma potrebbero anche perdersi. Sarebbe giusto portare la scelta fino in fondo e non rifirmarli una volta di ritorno dalla Cina, rifirmare uno dei due sarebbe come ritappare le ali ancora una volta ad un potenziale che potrebbe esplodere con più minutaggi. Un pensiero andrebbe fatto su Chandler per riadattarlo ala grande, vista la lacuna nel roster, ma a cifre contenute per non intasare il salary, che al momento sta abbastanza bene.
RispondiEliminaE’ vero manca una superstar ed è innegabile. Quello che può fare coach Karl è cercare di fare dei suoi Nuggets, i Detroit Pistons di un tempo, giocatori eccellenti e nessuno che si ergeva a stella troppo rispetto agli altri. Se esplodono tutti il potenziale a Denver c’è, è normale che con una stella il discorso cambia e diverrebbe decisamente più semplice. In quest’ottica di scelta di gioco di squadra si può inquadrare la non rifirma per Smith. Un discreto spazio salariale c’è e si potrebbe fare qualche altra cosina, servirebbe come il pane un’ala grande magari giovane, da affiancare al centro Nenè.
Comunque la squadra per centrare i playoff c’è tutta. L’unico ostacolo è alchimizzare un gruppo nuovo in breve tempo visto che la stagione è più corta e quindi si ha meno tempo. Ma se continua come visto in questo scorcio di stagione, i playoff sono sicuri.