Mercato NBA 2012: Chris Paul vicinissimo ai Clippers; David West ai Pacers

Dopo essere stato praticamente un Celtic, l'affare era dato oramai per concluso, è saltato tutto e David West si accasa ai Pacers. Un colpo eccellente per Indiana che porta a casa un uomo importante per la stagione, quel lungo che mobile che ben si può affiancare a Hibbert. Con Hansbrough dietro come terzo lungo di lusso, la squadra dell'Indiana si è ben sistemata sotto le plance, considerando che dietro ci saranno anche McRoberts (anche se sembra vicino a passare a Memphis) e Foster a fare il lavoro sporco ed a dare tutto nei pochi minuti che avranno a disposizione. Con questa mossa i Pacers potranno ambire tranquillamente ad un piazzamento per i playoff. Se Darren Collison si conferma e migliora, Danny Granger continua ad essere il giocatore visto nella passata stagione, George Hill e Paul George toglieranno un pò di peso realizzativo a Granger, si può ambire anche a qualcosina di più. Fermo restando che si può migliorare ancora nel settore guardie, ed è per quello che i Pacers stanno insistendo per OJ Mayo.
La trade sembra vicina all'accordo finale, e da domani Mayo potrebbe essere il rinforzo che migliorerebbe ulteriormente il team di Indianapolis. Josh McRoberts e Brandon Rush sembrano le pedine che andrebbero a Memphis per la guardia tiratrice. Contropartite sinceramente un pò scarne rispetto al valore di OJ, ma sembra che per i Grizzlies siano sufficienti. 


La copertina di oggi però è tutta per i Clippers.

I losangelini sembrano vicinissimi a Chris Paul e stando ad alcune voci avrebbero già trovato un accordo di massima. Kaman, Bledsoe, Aminu ed una prima scelta del 2012 per il play ex Wake Forest. Analizzandola, la trade appare un bel pò sbilanciata a favore dei Clippers. E' pur vero che Los Angeles si priverebbero del proprio centro titolare, ma l'idea dei Clippers è quella di lanciare in pianta stabile DeAndre Jordan sotto le plance, per lui infatti, si vocifera che il team per strapparlo ai Warriors sarebbe pronto a pareggiare l'offerta di Golden State da $40 milioni in 4 anni. Veramente tanti per un giocatore che deve dimostrare ancora molto; la mossa si spiega, seppur a fatica, se si pensa che il talento per arrivare a quelle cifre c'è e che è l'unica via se si vuole tenerlo per sostituirlo in quintetto a Kaman. Aminu e Bledsoe sono due promesse che però non sarebbero rimpiante se arrivasse Paul.
Se la trade si chiudesse, vorrebbe solo significare che a New Orleans si vuole ricostruire con tanti giocatori giovani ed un salary cap leggero, visto che Kaman è in scadenza quest'anno. Magari è una decisione presa in attesa che gli Hornets abbiano qualcun'altro a gestirla che non sia Stern (e quindi l'NBA). Magari è proprio una scelta del commissioner lasciare una squadra giovane e futuribile in mano ai nuovi proprietari. 


Nel frattempo, sempre dalle parti di Los Angeles, è stato reso noto ufficialmente che Odom l'anno prossimo sarà un Mavericks insieme ad una seconda scelta del prossimo draft in cambio di una prima scelta. Chiara l'intenzione dei Lakers di alleggerire il proprio salary cap, per poi puntare con il pacchetto Bynum-Gasol dritti dritti in casa Magic per parlare di Howard. Un rischio che sarà interessante seguire per vedere come si evolverà. Per Dallas invece un bel ricambio in più, anche se deve ancora risolvere il grosso problema del centro, vista la partenza di Chandler. Inoltre potrebbe perdere anche Barea visto che i Timberwolves sono molto vicini all'accordo con lui ed anche questo rappresenterebbe un'altra grande lacuna da affrontare. Se va in porto, Dallas darà ampio minutaggio a Beaubois nella speranza che torni a giocare come aveva già lasciato intravedere in passato.


Infine, un'ultima bomba viene da casa Houston. Dopo il fallimento nella trattativa che li avrebbe visti arrivare a Pau Gasol, stanno puntando forte su Marc Gasol, per lui $13,7 milioni l'anno per 5 anni. A Memphis comunque hanno già fatto sapere che avrebbero pareggiato qualsiasi offerta che sarebbe pervenuta ed infatti si vocifera siano pronti a passare dalle parole ai fatti.

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