Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

sabato 29 gennaio 2011

NBA TOP 10: NOTTE DEL 28 GENNAIO

Facile vittoria di Indiana su New Jersey grazie all’altissima percentuale con cui i giocatori dei Pacers trovano la retina stanotte (62,5 % dal campo e 52,5% da tre)… Per Dunleavy 30 punti con 6 triple a referto su 7 tentate… Inutili i 28 con un solo misero rimbalzo per Brook Lopez… Dieci partite di squalifica per OJ Mayo che per altre nove (una la ha scontata già stasera) non vedrà il parquet. Il ragazzo ha preso una sostanza proibita dalle regole, ed ha dichiarato di non sapere che quel tipo di integratore fosse non concesso… Memphis comunque vince trovando una buona difesa che argina efficacemente gli assalti dei Sixers… Altra ennesima sconfitta per Toronto che trova dai soli due lunghi, Bargani-Amir Johnson le uniche due bocche da fuoco da cui rifugiarsi. Troppo poco se dall’altra parte, i Bucks, trovano Maggette-Ilyasova e Bogut in splendida serata… Ajinca ne piazza 10 in 12 minuti…
Dopo la bella vittoria contro Miami, i Knicks tornano a perdere, questa volta contro Atlanta… Per Gallinari soli 12 punti, scoppiettante Felton con 21 punti e 13 assist e Stat 27 punti ma poca roba a rimbalzo… Gli Hawks trionfano grazie al loro trio eccellente Horford-Johnson-Smith in grande spolvero… Assente Chandler parte in quintetto Shawne Williams con una rotazione strettissima… Cleveland non esce più dal turbine di sconfitte e questa sera ci pensano Anthony con 33 punti e la coppia Lawson –Afflalo ad affondare nuovamente i Cavs… Inutile la prestazione molto buona della coppia di lunghi dei Cavaliers che da sola non può fare miracoli… Miami torna a vincere e lo fa di misura su dei Pistons molto agguerriti… Sono due tiri liberi di House a chiudere la gara… Con Bosh e Wade fuori dai giochi è James a tirare la carretta con 39 punti 9 assist e 8 rimbalzi… Con Stuckey infortunanto è McGrady a giocare play e in quel ruolo fa sempre grandi prestazioni 14 con 10 assist e 8 rimbalzi… Incidente di percorso che deve far riflettere Van Gundy, infatti perdere contro un eventuale concorrente nei playoff dopo che Howard ha messo a segno 40 punti e 15 rimbalzi e 3 stoppate non è da sottovalutare… I Bulls hanno difeso forte contro gli altri, non avendo materiale proponibile contro la stazza di Dwight per 48 minuti e non hanno permesso al centro di avere un supportino cast adeguato per vincere… In fase offensiva ci ha poi pensato il trio Rose-Boozer-Deng… Gara da doppio overtime quella tra Thunder e Wizards, risolta solo dalla solita coppia Durant-Westbrook, sempre più bravi a gestire i palloni che scottano, qualità che nei playoff non sarà da sottovalutare… il play di Oklahoma mette a segno una tripla doppia eccellente, 35 e 13 rimbalzi e 13 assist, mentre il go-to-guy Durant giunge a quota 40 punti e 7 rimbalzi… Non bastano 5 uomini in doppia cifra per la squadra della capitale da cui esce una partita da ricordare per Booker da 21 punti e 12 rimbalzi… Seppur privi di Deron Williams, Utah si sbarazza comunque della pratica Minnesota sempre più incapace di vincere… T-Wolves che come al solito hanno una grande prestazione da Love e Beasley ma non riescono a portare a casa la W… Inaspettata sconfitta dei Celtics, non solo per la L in sé per sé, ma anche per come è arrivata, ovvero essere limitati a 71 punti da un team come Phoenix che non fa di certo la difesa il suo fondamentale… Eccellente Gortata che in uscita dalla panchina mette a segno 19 punti e 17 rimbalzi… I Bobcats si adeguano al sistema rapido dei Warriors e vincono facendo più punti degli avversari, 121, arrivati a seguito di un supplementare… Spiccano Jackson con 31 punti e Augustin da 27 e 12 assist… A Golden State non bastano 69 punti del trio Wright-Ellis-Curry… Ancora violato lo Staples Center in questa stagione, stavolta contro i Kings… Sacramento sfrutta il suo centro Cousins, che stranamente non trova qualcuno a prendergli le contromisure, chiudendo così con 27 punti e 10 rimbalzi… Ai Lakers sono mancati punti nel pitturato ed i soli Brown e soprattutto Bryant (38 punti per lui) non hanno potuto cambiare il trend.

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