Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

sabato 15 gennaio 2011

NBA TOP 10: NOTTE DEL 14 GENNAIO

Ecco, in sintesi quello che è successo stanotte (video top 10 in fondo all’articolo):
Un Derrick Rose da 29 punti, 10 rimbalzi e 5 assist conduce i suoi alla W contro Indiana… Per i Pacers buon avvio di gara che è andato perso con il proseguo del match… Buon apporto di Foster che porta alla causa 15 rimbalzi (season high) in 25 minuti e consolidamento di Hansbrough come ala grande titolare, seppur il lungo stop… Vittoria al cardiopalma per i Sixers, che si impongono su Milwaukee, ancora orfani di Jennings, solo nel finale di gara… Una tripla di Louis Williams, 25 punti per lui stanotte, ed una forte difesa di Iguodala nell’ultimo possesso Bucks, sono state le chiavi per portare a casa il successo… Buona prova corale per Bogut e compagni, che chiudono con 6 uomini in doppia cifra in punti ed 8/9 con almeno 8 punti all’attivo…
Non bastano i 31 punti e 9 rimbalzi in 34 minuti e spiccioli di Bargnani per consentire ai Raptors di aggiudicarsi la gara contro i Pistons… Il merito va allo staff del team di Detroit per aver continuato a scommettere su T-Mac in quintetto, stanotte è stato lui il mattatore con 22 punti 5 assist e 4 rimbalzi… Vittoria di misura dei Celtics sui Bobcats merito di uno Shaquille O’Neal da 23 punti e 5 stoppate, ben imbeccato dal solit Rondo, 13 assist per quest’ultimo… In casa Bobcats buono Wallace, che però è sempre più accostato al mercato… Inattesa vittoria dei Kings contro i Knicks… Ancora una volta la suadra di coach D’Antoni paga la poca presenzad’intimidazione nel pitturato, facilitando il compito di Cousins, ma il vero leader di oggi è stato Udrih… Per il giocatore 29 punti 5 rimbalzi e 4 assist… New York non trova rimedi per fermarlo, come non trova con costanza la retina, infatti chiuderà con 31.5% dal campo, fattore che non può mancare se si gioca con il gioco dantoniano… Senza Nowitzki e Butler, i Maevricks continuano a dimostrare la loro pochezza in fase offensiva, soprattutto contro questi Spurs era difficile smentire… Se poi anche Kidd fa una gara sottotono con soli 3 assist, quando la squadra tira con il 43.4% dal campo e il 46.2% da tre… Per gli Spurs, oltre ai soliti c’è da segnalare la bella partita di Blair da 18 punti e 13 rimbalzi... Priva di Belinelli, New Orleans regala il quintetto a Green, ma a giovare di maggiori minuti è soprattutto Jack, che approfitta siglando 23 punti e 7 assist… A questi si aggiungono i 29 di West e la doppia doppia di Okafor da 17 e 15 rimbalzi, fattori che hanno portato al successo gli Hornets, seppur solo dopo un supplementare… Non bastano i 54 punti complessivi della coppia Lowry-Martin per i Rockets… Si intravede una piccola luce nel mondo Cavs, rappresentata dal progetto Hickson… Questa notte coach Brooks lo schiera come centro mascherato, giocando con tre ali, Gee Jamison e lo stesso JJ… Per lui arrivano 21 punti e 14 rimbalzi, 26 e 11 sono invece le cifre di Jamison a cui si uniscono i 15 e 6 assist e 4 rimbalzi di Sessions, ma non bastano per raggiungere la W… I Jazz mandano 6 uomini in doppia cifra pr punti e ben 5 oltre i 15, comandati dai 26 e 9 assist di Deron Williams… 23 punti e 13 assist dell’immortale Steve Nash, consentono ai Suns di ritrovare il feeling con la vittoria… A giovarne è soprattutto Grant Hill con 21 punti a referto… Per i Blazer Matthews ne fa 26 a cui si aggiungono i 25 di Aldridge, ma sono inutili alla fine… Altra prestazione coi fiocchi per il duo inarrestabile Blake Griffin-Eric Gordon, 28 punti per ciascuno con Griffin che ha preso anche 13 rimbalzi e Gordon ha smistato 7 assist, ma per come accade spesso infruttuosa per il risultato finale… Golden State porta a casa il match grazie ai 30 di Monta Ellis e ai 23 di Curry ed un buona prova corale… 25esima doppia doppia consecutiva per Griffin e 14esima sempre di fila da 20 e 10 rimbalzi… Ancora partenza in quintetto per Derrick Favors, ma per lui o punti in 19 minuti di permanenza sul parquet… 15 rimbalzi di Humphries in uscita dalla panchina, panchina dei Nets che ha potuto contare sugli ex della gara Farmar e Vujacic… I Lakers comunque vincono abbastanza facilmente grazie ai 27 di Bryant.
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