Arrivato da poco nei Raptors dopo l'anonimato in cui era caduto in quel di New Orleans, il giocatore aveva già scelto di divincolarsi anche dalla nuova squadra che lo aveva accolto nella speranza di riavere indietro se non il vecchio Peja, ma almeno una copia somigliante, che si prendesse i minuti ed tiri che lui può permettersi.Ma non è stato così, ancora fuori dalla rotazione che conta, giocatore e società in comune accordo hanno scelto di rescindere il contratto che li legava. Dietro a questo però, c'è il sospetto e l'ipotesi fatta da alcuni esperti, che fossero stati i Mavs a spingere per tale avvenimento tra Stojakovic ed i Raptors, promettendo in forma mascherata, la cessione di Ajinca in quel di Toronto, una seconda scelta futura e soldi per Georgios Printezis.
Ma il pre accordo per una trattativa del genere in NBA non è concesso, e quindi la trattativa che sembrava in dirittura d'arrivo, è stata bloccata, con la NBA pronta ad indagare su questo episodio.
Finora comunque non sono state trovate basi per dimostrare ciò.
Probabilmente lo scambio avrà luogo e a beneficiarne sarà in primo luogo Stojakovic, che potrebbe tornare a dare del contributo in campo, in una franchigia che bistrattata dagli infortuni si è trovata spesso e volentieri a dover ricorrere a soluzioni di fortuna. L'ex Hornets e Raptors potrebbe trovare minutaggio forse anche a discapito di Pavlovic, ancora senza un contratto garantito in mano.
E forse il suo tiro da fuori potrà essere più utile di quanto ci si aspetti.
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