Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

giovedì 27 giugno 2013

Mock Draft NBA 2013

Stanotte all'1:00 ore italiane si svolgerà l'evento che chiude un'annata cestistica e dà il via a quella nuova: il Draft. Prima di vedere effettivamente stanotte quale saranno le reali chiamate per quest'anno, facciamo il nostro Mock Draft. 

1.Cleveland Cavaliers: Mai come quest'anno è incerta la scelta numero uno. Solitamente il giro di giocatori che si contendono la prima chiamata è sempre attorno a due soli nomi, mentre per quest'anno sembra che gli stessi Cavs progettino vari scenari e non abbiano le idee chiarissime. Come dicevamo in un precedente articolo: Analisi su chi sceglieranno i Cavs con la prima scelta , tutto lascerebbe presupporre che il primo ad alzarsi dalla sua sedia sarà Nerlens Noel. Giocatore che assieme a McLemore rappresenterebbe il meglio del lotto di quest'anno. Appurato che Noel sia la scelta più ovvia, soggettivamente parlando (solo perchè il ruolo di McLemore è coperto, avendo appena scommesso su Waiters), Cleveland sta prendendo in serissima considerazione Alex Len, dato che vorrebbe comunque un centro e non è convintissima di Nerlens. Len  li ha impressionati per potenziale e per l'agilità decisamente sopra la media per un lungo della sua stazza. I Cavs sanno bene che "usare" la uno per un giocatore almeno da quinta-sesta chiamata è un bel rischio perciò si parlava nelle ultime ore di una trade che li vedrebbe scendere qualche posizione per accaparrarsi soprattutto una scelta per l'anno venturo dove il Draft sarà ben più ricco e prendere comunque Len. Vicissitudini a parte la nostra pick resta su Noel, per come stanno le cose ora, che in attacco ricorda un pò Noah dei primi tempi ma che in difesa è impressionante.


2.Orlando Magic: Orlando invece sembra abbia le idee molto chiare. Vogliono Noel, se viene scelto alla uno allora si virerà su una guardia e qui se la giocano McLemore e Oladipo. Dovrebbe spuntarla il primo, da lungo tempo considerato il migliore piccolo del Draft.

3.Washington Wizards: Considerata la presenza di un giocatore come John Wall e del giovane Bradley Beal per il pacchetto guardie, la scelta più logica per potenziale è Otto Porter. E' vero che ci sarebbe in roster anche Vesely come Small Forward che alza di molto il quintetto, ma il Ceco può alternarsi con Porter o giocare anche da ala grande. La squadra della capitale difficilmente rinuncerà a prendere un'altra ala piccola con i centimetri da ala grande in modo da avere costantemente mismatch sul parquet.

4.Charlotte Bobcats: Difficile entrare nell'ordine delle idee dei Bobcats, visto che fino all'anno passato riservavano sempre delle sorprese al Draft. La chiamata Kidd-Gilchrist li ha fatti rientrare finalmente nell'ordinario e da qui bisogna partire per cercare di capire chi potrebbe essere la loro pick. Rumors parlano del team di Jordan attivo sul mercato, ben disposto a trattare la propria chiamata ed anche l'appena citato Kidd-Gilchrist per un grande giocatore se ce ne fosse la possibilità. Rimanendo però sul campo delle certezze, Charlotte al momento ha da risolvere parecchie lacune in roster perciò il parco chiamate sarebbe abbastanza ampio. Verosimilmente se ci fosse per qualche ragione ignota ancora Noel in giro sarebbe sicuramente la loro prima pick. Per questo motivo, per il discorso fatto in precedenza, potrebbe essere chiamato proprio qui Alex Len o virare sulla migliore ala grande realizzativa del lotto: Anthony Bennet. La migliore AG sarebbe Zeller ma pare che Charlotte abbia puntato Bennett per le sue qualità offensive. Puntiamo su quest'ultimo allora. Le alternative si chiamano Cody Zeller e Oladipo. Quest'ultimo tutt'altro ruolo, a dimostrazione che ai Bobcats servirebbe un pò tutto.

5.Phoenix Suns: Per la legge che vede i Suns scegliere sempre il fratello di un altro giocatore nel giro della NBA (vedi Lopez e Griffin), verrebbe da dire Cody Zeller. Questa volta però il fratello scelto sarebbe quello  sulla carta più forte rispetto agli anni passati. Probabilmente la scelta sarebbe lui, ma considerata l'assoluta necessità di un 5 puro sarebbe più logico e dunque ben più probabile Len, se non va via alle chiamate precedenti.

6.New Orleans Hornets: Urge un centro da affiancare ad Anthony Davis. Il solo Robin Lopez sembra un pò pochino, però ritrovarsi un Oladipo ancora senza cappellino farebbe saltare qualunque piano strategico. Con Vasquez play, Oladipo sarebbe perfetto come complemento, considerando che in questo modo gli Hornets potranno provare a scambiare, senza pensarci troppo su, Eric Gordon, (visto che in passato già si era parlato di una sua cessione) per arrivare a qualcosa di interessante per sistemare gli altri ruoli, come il centro o l'ala piccola.

7.Sacramento Kings: L'inspiegabile idea di voler cedere Isaiah Thomas, indurebbe a selezionare Trey Burke, il miglior playmaker che il draft offre quest'anno. Soggettivamente parlando, cedere Thomas sarebbe un suicidio tattico visto che il ragazzo fa girare bene la squadra, sta crescendo ed i compagni lo vogliono come regista titolare. Con tali premesse, dando un'occhiata al roster, ci sarebbero le ali da mettere a posto. La scelta quindi dovrebbe ricadere su un 3 o su un 4. Se in giro c'è ancora Cody Zeller, sicura chiamata per lui, se invece i Bobcats avessero puntato su di lui allora dovrebbe essere ancora libero Bennett da chiamare.

8.Detroit Pistons: Seppur nelle ultime ore si sta facendo largo l'ipotesi Trey Burke, per chi scrive, l'idea sembra da scartare. I play a Detroit devono già prendere il numerino e mettersi in fila per una maglia da titolare per pensare che ne possa arrivare anche un altro. Tra l'altro Knight sta facendo bene e Calderon è un ottimo secondo per l'anno prossimo se si volesse dare spazio al giovane Knight, se consideriamo il duo Stuckey-Bynum, una sorta di guardie atipiche, seppur Bynum sia sul piede di partenza.A meno che non si pensi ad un pacchetto per trasferirli quasi tutti così da far chiarezza e pulizia nelle scelte gerarchiche scegliendo definitivamente Burke come play del futuro, è difficilissimo che si possa pensare a tale chiamata. Tra l'altro con i lunghi sono a posto: Drummond e Monroe sono più che validi e futuristici (Monroe si è già consacrato quest'anno). Resterebbe il ruolo di SF, in mancanza di una vera figura da chiamata numero 8 si potrebbe scegliere la guardia Caldwell-Pope e provarlo da 3. Altrimenti un'idea interessantissima sarebbe rischiare su Muhammad, gran talento che ha perso un pò di quotazioni nell'ultimo periodo.

9.Minnesota Timberwolves: Vorrebbero a tutti i costi Oladipo da affiancare a Rubio, visto che i due si completerebbero alla perfezione, ma alla 9 poterlo prendere è un'utopia. Per questo stanno provando a scalare posizioni. Al momento virerebbero su Caldwell-Pope se fosse ancora libero. Difficile credere che sposteranno le loro attenzioni sul migliore prospetto ancora in giro, ovvero Trey Burke, data la già presenza di Rubio. Al limite lo si potrebbe affiancare per proseguire l'idea del doppio play già in voga dalle parti di Minnesota quando venne scelto proprio Rubio, ma che poi non se ne fece più nulla per via della storia legata al play spagnolo. Anche qui l'idea di Muhammad potrebbe prendere piede.

10.Portland Trail Blazers: Lucas Noqueira è salito di molte posizioni rispetto a quando lo si dava a fine primo giro. E' uno dei lunghi più atletici al draft e forse il miglior lungo ancora piede libero per la chiamata numero 10. Se Portland volesse puntare su questo settore prenderà lui, altrimenti McCollum potrebbe essere una buona guardia da affiancare a Lillard e all'occorenza sostituirlo quando Damian dovrà rifiatare, considerando che può fare anche il play. 

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