Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

venerdì 31 luglio 2009

ODOM RIMANE AI LAKERS ; PRIME PAROLE IN MAGLIA RAPTORS PER MARCO BELINELLI

Si è chiusa oggi la speranza di D-Wade di vedere Lamar Odom vestire i suoi stessi colori la prossima stagione. Lamarvellous infatti non diventerà un Heat ma rimarrà a Los Angeles continuando l'avventura con i Lakers. L'affare si è concluso con un contratto da $33 milioni spalmati in quattro anni anche se sono garantiti solo i primi tre visto che il quarto anno è un' opzione per la squadra losangelina. Questo contratto mette d'accordo sia la dirigenza californiana che il giocatore. I Lakers difatti, mantengono intatto il nucleo base che li ha portati a divenire campioni NBA (tranne Ariza), aggiungendo però al roster un difensore devastante ed anche buonissimo attaccante come è Ron Artest e candidandosi così a favorita per la vittoria dell'anello anche per il prossimo anno. Proprio Artest è stato uno dei motivi che hanno spinto Odom a restare, accanto alla possibilità di vincere ancora un titolo. Lamar infatti è amico di Artest da ormai 16 anni e trovarsi a giocare con lui lo ha spronato ancor di più a rifirmare per i Lakers.


Intanto arrivano le prime dichiarazioni ufficiali di Marco Belinelli da giocatore dei Raptors. Il giocatore ha dichiarato che a Toronto vestirà la maglia con il numero "0" per indicare il fatto che per lui ci sarà un nuovo inizio a partire dalla prossima stagione. Belinelli si è dimostrato entusiasta di poter giocare in una squadra così "europea" e così "italiana" sottolineando il suo entusiasmo in special modo nel fatto che troverà una folta compagine italiana e potrà giocare con il suo compagno di nazionale Andrea Bargnani e con il nuovo arrivo Hedo Turkoglu, giocatore che l'italiano apprezza moltissimo. Le speranze di Belinelli sono ora quelle di conquistarsi un cospicuo minutaggio e forse anche il posto in quintetto, cercando di ripagare sul campo la scelta fatta dallo staff dirigenziale di puntare su di lui in un settore dove i Raptors erano un pò scoperti.
Bryan Colangelo è molto soddisfatto della trade ed ha dichiarato di credere nelle capacità del Beli e di ammirarne la versatilità, la capacità di creare e il fatto che sia un ottimo tiratore.

giovedì 30 luglio 2009

MERCATO NBA : BELINELLI AFFIANCHERA' BARGNANI A TORONTO !




Toronto non si arresta più in questo mercato. Colangelo aggiunge un'altra pedina molto interessante al roster, ancora nello spot di guardia, dopo l'arrivo di Jarret Jack, arriva da Golden State un altro italiano nei Raptors: Marco Belinelli. Rocky (così soprannominato dai tifosi dei Warriors) si unirà a Maurizio Gherardini, Francesco Cuzzolin e Andrea Bargnani nella compagine italiana di Toronto.

Belinelli aggiungerà alla sua nuova squadra un ottimo tiro dal perimetro, venuto a mancare dopo la cessione di Kapono e Parker, inoltre è giovane e può migliorare le sue capacità difensive sulle quali lo abbiamo già visto in crescita nel corso della stagione appena conclusasi.

Marco è stato scambiato per Devean George e cash. Il contratto dei due non era dissimile perciò la trade non peserà sul salary cap delle due squadre coinvolte. Beli guadagna $1,547,640 in questo suo ultimo anno di contratto, mentre George percepirà $1,600,000.

La guardia italiana era già stata al centro di una importante trattativa conclusasi poi con un nulla di fatto, egli insieme a Stephen Curry e Brandan Wright doveva trasferirsi in Arizona, sponda Phoenix Suns per Amare Stoudemire, poi niente più si è concretizzato per l'insicurezza della condizione di quest'ultimo dopo l'operazione alla retina dell'occhio.

Belinelli ora si dovrà giocare il posto con Jack e DeRozan, sicuramente una competizione meno ardua rispetto a quella di Golden State (che giocava praticamente con solo guardie).

mercoledì 29 luglio 2009

SEMPRE SHAQUILLE O'NEAL PARTE 2° : SHAQ VS BIG SHOW


Shaq non riesce proprio ad evitare di attirare notizie su di se. Questa volta si torna a parlare nuovamente di lui dopo che The Diesel ha scelto le vesti di attore-wrestler andando a sfidare nientemeno che il gigante della WWE Big Show. Shaq prima si è presentato sfidando a parole Chris Jericho (altra star WWE) e The Big Show, poi si è tramutato in arbitro speciale di un incontro da lui lanciato, tra due atleti WWE e il gigante di Raw (federazione di punta dello show di Wrestling). Al termine dell'incontro dalle parole si passa ai fatti...

http://www.youtube.com/watch?v=RnX2-6mSAtE (scontro a parole divertente)


Questo invece è il video della sua entrata:

SCAMBIO NEW HORLEANS-CHARLOTTE : TYSON CHANDLER PER EMEKA OKAFOR

Si era parlato negli ultimi giorni, di un possibile scambio tra Emeka Okafor e Tyson Chandler, (segnalato nel post precedente) ora non sono più solo parole, ma accanto ad esse vi si sono aggiunti i fatti. Da oggi, infatti, lo scambio è ufficiale.


Capire le motivazioni delle due squadre è molto interessante, Okafor possiede certamente molto più potenziale di Chandler, può contribuire con un numero maggiore di rimbalzi rispetto all'ex Hornets ma è anche spesso soggetto ad infortuni. Anche nel sistema di coach Byron Scott dovrà continuare a giocare centro come accadeva a Charlotte, anche se il suo ruolo naturale rimane sempre quello di ala grande, ma il ruolo in questione è già molto ben coperto da David West che con esso è diventato un go-to-guy (dopo Paul) per New Orleans. Un altro aspetto importante riguarda l'asse Paul-Chandler, ormai i due avevano trovato un intesa inossidabile costruita da continui pick and roll finalizzati spesso da alley-oop, che erano diventati il marchio di fabbrica di Chandler. Bisognerà vedere se con Okafor il meccanismo resterà oliato o troverà qualche ostacolo.

Anche per i Bobcats, la situazione non è di semplice lettura. Chandler giocherà certamente centro ma quello che si pensa è che senza Chris Paul, il giocatore sia molto limitato e che la sua esplosione sia dovuta esclusivamente alla grande capacità di Paul di coinvolgere i compagni facendoli spesso trovare in condizione di concludere facilmente a canestro. Charlotte non ha un play con tali qualità, quindi l'adattamento di Chandler sarà una grande incognita. Circola voce che lo scambio sia in realtà dovuto ad un tiro e molla senza fine per rinnovare Okafor, che sembra aver stufato sia il centro che la dirigenza. Larry Brown comunque aggiungerà centimetri alla squadra (ma anche un contratto leggermente più oneroso rispetto a quello di Okafor), verticalità, atletismo e forte agonismo.

La sensazione è che New Orleans ci abbia guadagnato molto, Paul non faticherà a trovare la giusta alchimia con Okafor mentre Chandler privo di Paul non sembra essere una garanzia.

martedì 28 luglio 2009

MERCATO NBA : UFFICIALIZZAZIONE DI MOON A CLEVELAND E DREW GOODEN A DALLAS ; POSSIBILE SCAMBIO OKAFOR - CHANDLER


E' arrivata l'ufficializzazione della firma che ha portato Jamario Moon a Cleveland alla corte di King James. L'acquisto di Moon può essere letto in ottiche diverse: l'ala può essere un ottimo cambio per Lebron per quei 10 minuti che il Re non è sul parquet, ma potrebbe anche essere una valida alternativa tattica quando Mike Brown sceglierà di posizionare James come ala forte accanto ad un centro di peso come Shaq, lasciando Moon nello spot di ala piccola e sfruttando così un quintetto mobile e dall'atletismo mostruoso. Moon sporadicamente può anche allargare il campo, quando le difese si concentreranno su James, mettendo a segno qualche tripla o penetrando negli uno contro uno.


E' arrivata anche l'ufficialità del passaggio (già annunciato nello scorso post) di Drew Gooden a Dallas. Gooden probabilmente verrà schierato accanto a Dirk come titolare prendendo il posto di Dampier in un quintetto dedito alla velocità e che sfrutta tutte le migliori doti di Josh Howard e Shawn Marion, i quali mostrano le loro migliori qualità quando hanno la possibilità di correre, usufruendo delle letture offensive di Jason Kidd.


Annunciato un altro scambio: i Thunder ricevono Etan Thomas e la seconda scelta 2010 di Minnesota in cambio di Chucky Atkins e Damien Wilkins. Thomas potrà dare una mano al reparto lunghi deficitario di Oklahoma che oltre a Jeff Green e Nenad Krstic hanno come solo ricambio affidabile Nick Collison in attesa che BJ Mullens dia dimostrazione di poter aiutare la squadra anche in un'area NBA.


Possibile grande trade in arrivo. Sembra infatti che si stia per chiudere lo scambio che porterebbe Tyson Chandler a vestirsi di arancione la prossima stagione in cambio di Emeka Okafor. Charlotte dovrebbe pensare bene a questo scambio perchè Chandler ha dimostrato di poter dare un sostanziale contributo solo grazie agli scarichi di Chris Paul e avendo un ottimo rimbalzista vicino come David West. Comunque Chandler è un giocatore da indubbie capacità ma Okafor è sicuramente un giocatore che può garantire punti e rimbalzi in qualsiasi situazione tattica si trovi a giocare (Charlotte ha provato più soluzioni tattiche e Okafor si è adattato ad ognuna di queste).

lunedì 27 luglio 2009

LE DATE DELLE PARTITE PER LE QUALIFICAZIONI AGLI EUROPEI 2009

Tony Parker, Boris Diaw, Andrea Bargnani, Marco Belinelli, Ronny Turiaf, Nicolas Batum, sono tutti giocatori NBA che per vederli nuovamente all'opera bisognerà attendere l'inizio della nuova stagione, a fine Ottobre.....o forse no.


Infatti per ammirare le loro giocate, basterà seguire il torneo di qualificazione per gli Europei 2009; tale torneo inizierà a svolgersi ad Agosto e vedrà Finlandia, Italia e Francia affrontarsi e contendersi l'unico posto disponibile agli Europei.

E' la Francia la grande favorita, ma le sorprese possono essere dietro l'angolo.

Ecco le date delle partite:

5/08/2009 Italia-Francia a Cagliari

11/08/2009 Finlandia-Italia a Helsinki

14/08/2009 Francia-Italia a Pau

20/08/2009 Italia-Finlandia a Porto San Giorgio


domenica 26 luglio 2009

MERCATO NBA : BARNES AI MAGIC ; GOODEN PARTENTE ; IL PUNTO SU TUTTE LE TRATTATIVE

Matt Barnes è ufficialmente un giocatore dei Magic. Ottimo colpo per la squadra di Orlando che mette sotto contratto un'ala che può segnare da tre e che prende un discreto numero di rimbalzi. Una bella aggiunta se si considera che uscirà dalla panchina come prezioso ricambio per gli esterni senza far perdere pericolosità dal perimetro e portando in dote energia ma soprattuto una forte presenza difensiva, caratteristica che lo contraddistingue da alcuni anni a questa parte.

Steve Nash ha rinnovato con i Suns per due stagioni a $22 milioni complessivi.
In tema di rifirme sono arrivate anche quelle del centro canadese Jamaal Magloire e del lungo Joel Anthony che hanno prolungato con i Miami Heat. Per i Pacers invece è arrivata la rifirma del giovane lungo Josh McRoberts che ha scelto di proseguire la sua carriera cestistica in quel di Indiana.

Ma al pari di rifirme sono arrivati anche i rilasci. Indiana ha lasciato andare Jamaal Tinsley, che sembra stia discutendo ora con i Sixers; mentre i Bulls hanno tagliato Roberson.

Nate Robinson ha dichiarato che la sua prima opzione è New York anche se tramite il suo agente ha fatto sapere di vagliare tutte le proposte a lui pervenute.

Nesterovic dopo le dichiarazioni d'amore verso la franchigia canadese, ha raggiunto il suo scopo, e l'anno prossimo presterà i suoi servigi ai Toronto Raptors in cambio di $2 milioni per un solo anno di contratto. Il giocatore è sempre un solido uomo d'area che aiuterà a rimbalzo e che può ancora garantire difesa e discreti punti nei minuti in cui sarà chiamato in causa.

Altre due aggiunte di complemento che vanno ad infoltire i roster di Washington e di San Antonio sono Fabricio Oberto per i Wizards e Teo Ratliff per gli Spurs.

Gli Spurs però stanno per perdere l'ala grande Drew Gooden, che con ogni probabilità si trasferirà ai Mavs la prossima stagione guadagnando $4,5 milioni per il solo anno di contratto (l'accordo c'è, si devono solo controllare gli ultimi dettagli). Gli Spurs perderanno così un giocatore importante nelle rotazioni e anche se hanno preso Antonio McDyess con la firma di Ratliff non tappano sicuramente il buco che la franchigia del Texas si ritrova nel settore lunghi che oltre all'intramontabile Duncan è sprovvisto di un altro elemento che dia sicurezza e continuità.

L'INTER INCONTRA MAGIC JOHNSON ; ANDREW BYNUM VISITA LA FERRARI


Estate nel segno dell' Italia per alcuni avvenimenti successi riguardo qualche cestista NBA. Un mese fa a Capri, si avvistava LeBron James in vacanza, mentre in questi giorni, Andrew Bynum a Maranello. Il giovane centro losangelino è andato a fare visita alla Ferrari. Egli ha mostrato una grande passione per le monoposto, formulando domande interessanti al team della "Rossa" riguardo al loro mondo.


Recente poi, è stata l'ultima notizia che ha visto protagonista la squadra italiana di calcio: l'Inter. I calciatori del team lombardo, in ritiro a Los Angeles, mentre stavano per salire sull'autobus della squadra, hanno incrociato nientemeno che il grandissimo Magic Johnson. Una volta tanto sono stati i calciatori a chiedere l'autografo all'ex fenomeno dei Lakers. Questo singolare siparietto ci ha dimostrato come anche nel mondo del calcio ci siano tantissimi appasionati del mondo con la palla a spicchi.

sabato 25 luglio 2009

ANDRE MILLER A PORTLAND; MINNESOTA TENTA ANCORA DI CONVINCERE RUBIO

Finalmente il mercato dei Portland Trail Blazers si è sbloccato. Dopo le delusioni precedenti Nate McMillan avrà a disposizione un nuovo elemento. Un giocatore di esperienza, capace di far girare la palla, coinvolgere i compagni e non un accentratore di gioco. Parliamo di Andre Miller, l'ex playmaker dei 76ers, che va a coprire quindi anche l'ultimo ruolo "scoperto" della squadra in quanto Steve Blake seppur buono, non poteva essere determinante per una squadra che ambisce a traguardi importanti e Jerryd Bayless è troppo giovane per guidare una squadra nei playoff. L'aggiunta di Andre sarà importante dunque anche per la crescita di Bayless. Ora Portland può contare su una squadra decisamente competitiva in tutti i ruoli, con un quintetto che prevede Miller play,Roy come guardia, Batum (se cresce) oppure Outlaw nello spot di ala piccola, Aldridge nel ruolo di ala grande e Oden centro.

Miller ha accettato un contratto di tre anni; il primo anno guadagnerà $5,8 milioni (la mid-level exception per intenderci) per poi salire nei prossimi due anni fino a raggiungere i $22 milioni previsti nel triennale. Il terzo anno è eventuale poichè sarà la squadra dell'Oregon ha decidere se continuare o meno il rapporto col play, quindi sarà una team option.

Da segnalare anche un ulteriore importante colpo: l'ala dei Clippers (appena prelevata da Memphis) Quentin Richardson passa a Minnesota in cambio di Sebastian Telfair, Mark Madsen e Craig Smith. Indubbiamente una mossa con un secondo fine, un motivo salariale, in quanto i Timberwolves vogliono liberare spazio per Rubio, perchè credono ancora di poterlo convincere a giocare già da quest'anno nella NBA. Infatti pare che David Kahn (GM dei T-Wolves) sia volato in Spagna per discutere sul buyout dello spagnolo, cercando una riduzione. Dall'altro lato della trade, i Clippers rendono ancora più profonda la loro panchina che ora può contare su altri tre nuovi innesti che posson far fiatare i titolari.

venerdì 24 luglio 2009

LA SCHIACCIATA SU LEBRON JAMES : ECCO IL VIDEO

Sembrava impossibile riuscire a vedere la schiacciata rifilata in faccia a Lebron James dal giovane studente universitario Jordan Crawford, dopo che i video con l'azione ripresa dai giornalisti erano stati confiscati. Ma non è così. Sono stati recuperati ben due video che inquadrano la schiacciata in testa al Prescelto. In uno dei due video si riesce a vedere perfettamente la bimane dello studente, anche se la ripresa è da dietro al canestro. Per fugare ogni dubbio sulla autenticità dell'azione è stato interpellato Ryan Miller, uno dei due giornalisti ai quali l'agente Nike, Lynn Merritt, aveva fatto sequestrare i video, con la scusa di riprese non autorizzate. Miller ha detto che è sicuro al 99,9 % che quella ripresa sia quella della famosa schiacciata, anche se in quel momento era sotto l'altro canestro. La certezza gli è fornita dalla reazione del pubblico che è identica a quella che ricordava, e dal fatto che la dinamica dell'azione che ha visto è la stessa di quella mostrata dal video. Un particolare interessante è che è stato sicuramente proprio un volontario della Nike a riprendere e diffondere il video visto che ad assistere a quell'amichevole c'erano solo giornalisti (ai quali sono stati confiscati i video) e i volontari della Nike (oltre a giocatori ed allenatori). Crawford ha commentato la notizia della diffusione del video (ovviamente) con entusiasmo non tralasciando però anche la contentezza di aver potuto affrontare sul campo il Re.

James da questa storia per ben due volte ha subito un duro colpo d'immagine, la prima volta quando ha voluto far sequestrare il video e la seconda volta nel momento stesso che il video è stato diffuso.

Intanto sta per uscire a settembre un libro proprio sulla figura della stella dei Cavs dove Lebron racconta degli aneddoti dei suoi ultimi anni di liceo, confessando anche di aver fumato della Marijuana.

Comunque ecco allegato il video della schiacciata:
http://www.youtube.com/watch?v=MhYKF0heY4Q

giovedì 23 luglio 2009

SUMMER LEAGUE 2009 PARTE TERZA

Ecco le ultime squadre partecipanti alla summer league (l'ordine è sempre in base al numero di vittorie conseguite) :

MINNESOTA TIMBERWOLVES : 1 vittoria 4 sconfitte
Jonny Flynn 15,0 punti 2,0 rimbalzi 7,4 assist

PORTLAND TRAIL BLAZERS : 1 vittoria 4 sconfitte
Dante Cunningham 18,3 punti 5,8 rimbalzi 0,8 assist 1,5 palle recuperate
Jerryd Bayless 18,0 punti 3,8 rimbalzi 4,3 assist

NEW ORLEANS HORNETS : 1 vittoria 4 sconfitte
Marcus Thornton 20,7 punti 3,3 rimbalzi 0,3 assist 2,3 palle recuperate

NEW YORK KNICKS : 0 vittorie 5 sconfitte
Jordan Hill 14,4 punti 8,2 rimbalzi 0,6 assist

OKLAHOMA CITY THUNDERS : 0 vittorie 5 sconfitte
James Harden 14,5 punti 3,0 rimbalzi 3,3 assist 1,2 palle recuperate

Ecco a nostro avviso il miglior quintetto assoluto della summer league 2009:
Playmaker Tyreke Evans (ottimo apporto sia in punti che in rimbalzi che negli assist)
Guardia Anthony Morrow (autore del record assoluto di punti segnati in una partita della summer league, oltre ad ulteriori ottime performance)
Ala piccola Nick Young (anche se il suo ruolo naturale è la guardia)
Ala grande Anthony Randolph (l'MVP della summer league)
Centro Blake Griffin (anche se non è un centro, però non poteva essere escluso)

Miglior quintetto dei rookie del draft 2009 :
Playmaker Tyreke Evans
Guardia Stephen Curry
Ala piccola James Johnson
Ala grande Austin Daye
Centro Blake Griffin

Miglior quintetto dei già militanti nella NBA :
Playmaker Anthony Morrow
Guardia Eric Gordon
Ala piccola Nick Young
Ala grande Anthony Randolph
Centro Andray Blatche

Rivelazioni del secondo giro del draft sono: Marcus Thornton, Jodie Meeks, DeJuan Blair e DeJuan Summers.

SUMMER LEAGUE 2009 PARTE SECONDA

Ecco le altre squadre partecipanti alla summer league (ordinate sempre in base al numero di vittorie conseguite):

MILWAUKEE BUCKS : 4 vittorie 1 sconfitta
Jodie Meeks 19,0 punti 2,2 rimbalzi 0,8 assist
Brandon Jennings 14,6 punti 2,6 rimbalzi 8,2 assist

CHICAGO BULLS : 3 vittorie 2 sconfitte
James Johnson 16,6 punti 7,0 rimbalzi 3,6 assist
Taj Gibson 13,0 punti 10,0 rimbalzi 0,5 assist

NOTA :
- Taj Gibson ha avuto la media di 9 falli a partita in 2 gare! A differenza delle partite stagionali in cui il massimo sono 6 falli, nella summer league il limite è alzato a 10.

LOS ANGELES LAKERS : 3 vittorie 2 sconfitte
Adam Morrison 20,8 punti 5,0 rimbalzi 2,0 assist

PHOENIX SUNS : 3 vittorie 2 sconfitte
Earl Clark 11,3 punti 7,0 rimbalzi 0,8 assist 1,0 stoppata

SAN ANTONIO SPURS : 3 vittorie 2 sconfitte
DeJuan Blair 16,3 punti 8,7 rimbalzi
George Hill 15,8 punti 3,6 rimbalzi 3,8 assist

TORONTO RAPTORS : 3 vittorie 2 sconfitte
DeMar DeRozan 17,0 punti 4,8 rimbalzi 1,2 assist

WASHINGTON WIZARDS : 3 vittorie 2 sconfitte
Nick Young 23,8 punti 2,0 rimbalzi 0,8 assist
Andray Blatche 19,7 punti 11,0 rimbalzi 3,0 assist 2,0 palle recuperate

LOS ANGELES CLIPPERS : 2 vittorie 3 sconfitte
Eric Gordon 21,5 punti 2,5 rimbalzi 1,5 assist
Blake Griffin 19,2 punti 10,8 rimbalzi 3,2 assist

SACRAMENTO KINGS : 1 vittoria 4 sconfitte
Tyreke Evans 19,2 punti 6,2 rimbalzi 4,2 assist
Jason Thompson 19,0 punti 6,6 rimbalzi 1,6 assist

CLEVELAND CAVALIERS : 1 vittoria 4 sconfitte
Jawad Williams 14,0 punti 5,0 rimbalzi 1,0 assist

DALLAS MAVERICKS : 1 vittoria 4 sconfitte
Rodrigue Beaubois 17,0 punti 3,4 rimbalzi 3,8 assist

Nel prossimo ed ultimo articolo dedicato alla summer league finiremo di elencare le prestazioni delle squadre e dei loro relativi migliori giocatori (tra cui James Harden, Jordan Hill e Jonny Flynn) ed offriremo i nostri quintetti ideali dei rookie, dei primi anno o più e la miglior squadra in genere formata da questo lotto di giocatori.

SUMMER LEAGUE 2009 PARTE PRIMA

E' terminata da qualche giorno la summer league, una competizione che mette in mostra i giovani rookie del draft ed i giocatori che hanno appena effettuato il loro primo anno di NBA (in realtà vi sono anche giocatori con più esperienza che si vogliono mettere in mostra, ma sono una esigua minoranza). Dato che si parla pur sempre di giovani che devono ancora migliorare in ogni aspetto del loro gioco, la qualità e le statistiche dei singoli sono poco indicativi ma donano comunque un' idea, seppur marginale, del talento e delle potenzialità che i partecipanti a questo torneo possono avere. Tale competizione ha rilevante importanza per le scelte del secondo giro, che con queste gare devono mettersi in luce per poter strappare un contratto con una franchigia NBA.

Qui sotto sono elencate le 21 franchigie partecipanti e i relativi migliori prospetti (l'ordine è in base alle vittorie ottenute) :

HOUSTON ROCKETS : 5 vittorie 0 sconfitte
Chase Budinger 17,8 punti 2,0 rimbalzi 0,8 assist 1,0 palle rubate
Joey Dorsey 9,8 punti 14,8 rimbalzi 3,0 assist 2,6 stoppate

MEMPHIS GRIZZLIES : 5 vittorie 0 sconfitte
Marcus Williams 13,4 punti 4,6 rimbalzi 8,2 assist
Hasheem Thabeet 8,2 punti 4,6 rimbalzi 0,4 assist 0,8 stoppate (non una grande summer league ma la citazione era doverosa in quanto è comunque la seconda scelta del draft 2009)

DENVER NUGGETS : 4 vittorie 1 sconfitta
Ty Lawson 17,2 punti 4,0 rimbalzi 3,8 assist
Sonny Weems 16,6 punti 6,6 rimbalzi 1,2 assist

DETROIT PISTONS : 4 vittorie 1 sconfitta
DaJuan Summers 18,0 punti 5,4 rimbalzi 1,0 assist
Austin Daye 17,0 punti 8,8 rimbalzi 1,0 assist
Jonas Jerebko 12,4 punti 6,2 rimbalzi 1,0 assist

GOLDEN STATE WARRIORS : 4 vittorie 1 sconfitta
Anthony Randolph 26,8 punti 8,5 rimbalzi 1,3 assist 2,2 palle recuperate 3,0 stoppate MVP
Anthony Morrow 24,7 punti 4,7 rimbalzi 0,3 assist o,7 palle recuperate
Stephen Curry 17,4 punti 4,6 rimbalzi 4,2 assist 2,4 palle recuperate

NOTA:
- Anthony Morrow ha messo a segno in una delle partite, ben 47 punti, record di punti nella
summer league; qualche giorno prima, Anthony Randolph ne aveva segnati 41.
- Anthony Randolph è stato l'assoluto MVP della summer league.
Nel prossimo articolo troveremo le altre squadre e gli altri giocatori tra cui Blake Griffin, Tyreke Evans, Jonny Flynn, Jordan Hill, DeMar De Rozan, e Brandon Jennings.

martedì 21 luglio 2009

LE DELUSIONI DEI PORTLAND TRAIL BLAZERS

L'infortunio lungo un anno di Greg Oden è stato l'inizio di una serie di delusioni per Portland. Infatti seppur la squadra è forte e molto futuribile, ( proprio l'infortunio di Oden ha fatto esplodere Aldridge ) pecca ancora di qualche tassello nel pitturato per essere competitiva a livello delle più grandi.

I Trail Blazers lo sanno bene ed hanno cercato di ovviare a questo problema, nell'attesa che Oden cresca e nella speranza che l'operazione che ha subito non l'abbia pregiudicato. La squadra dell'Oregon in questa estate però, pur muovendosi molto si è ritrovata tra le mani solo aria.

Con il ritorno di Darius Miles a Memphis ( oggi tagliato ) Portland ha perso salario da spendere per firmare i free agents del 2009, ma ha comunque cercato di portarsi a casa nomi eccellenti.

Prima di tutto si è cercato un nome di esperienza ma allo stesso tempo in grado di far fare il salto di qualità alla squadra: Hedo Turkoglu. L'ex Magic aveva accettato, almeno a parole, il contratto offertogli, poi quando tutto era solo da formalizzare il turco cambia idea e dirotta verso il Canada. Parziale consolazione è che privandosi dell'acquisto di Hedo, Portland non ha dovuto risolvere la grana Rudy Fernandez apparso più volte infastidito dalla ricerca di Turkoglu, che gli avrebbe sottratto un cospicuo minutaggio.

I Trail Blazers decidono poi di puntare su un lungo giovane e molto futuribile, cioè Paul Millsap ed anche qui il giocatore dei Jazz aveva accettato l'offerta della squadra allenata da Nate McMillan, stavolta molto più che solo mere parole. Però essendo restricted free agent, Utah ha potuto pareggiare l'offerta e rifirmarlo lasciando Portland ancora a mani vuote.

Ora è il turno di David Lee, l'ennesimo nuovo obiettivo dei Trail Blazers, anche se la situazione è in stallo già da molto tempo e non offre importanti sviluppi.
Inoltre ultime voci parlano di un forte interessamento per il play dei 76ers, Andre Miller.
Che sia la volta buona?

lunedì 20 luglio 2009

SEMPRE SHAQUILLE O'NEAL ; SHAQ E IL TRIBUTO A MICHAEL JACKSON

Shaq è sempre al centro sia in campo che fuori

Ci sono star in ogni sport che non smettono mai di far parlare di se, uno di questi è sicuramente Shaquille O'Neal. Miglior giocatore NCAA del 1991, prima scelta assoluta del 1992, due volte ha letteralmente sradicato il canestro (contro Phoenix e contro New Jersey), un contratto da $122 milioni in sette anni, quattro titoli NBA con tre premi di MVP delle finali (tranne il titolo vinto a Miami con MVP assegnato a Wade), 15 convocazioni per l' all star game (14 consecutive), una bacheca piena di titoli vinti (MVP stagionale, oro olimpico, oro ai mondiali, inserimenti nei vari primi quintetti, tra i migliori 50 di sempre unico in attività a riuscirci). Ma ciò che fa veramente parlare del personaggio di Shaq sono i molti avvenimenti fuori dal campo di gioco. Oltre ad aver avuto una superba carriera cestistica ha raggiunto un ottimo successo come rapper con ben cinque album all'attivo. Come dimenticare poi il balletto all'ultimo all star game dove con una maschera al volto si è esibito in in una danza con i ballerini JabbaWockeeZ (http://www.youtube.com/watch?v=7HD9yEfwgGA).
Senza considerare poi la ormai famosa notizia che il centrone di Newark una volta smesso di giocare vorrà dividersi tra la carriera di commentatore e di sceriffo, e probabilmente continuare quella da attore. Ma in questo momento quello che porta Shaq ancora protagonista di molte notizie non sono alcune dichiarazioni di sfida ma altre tre novità. La prima è ovviamente il passaggio a Cleveland per giocare insieme al Re.
La seconda riguarda la notizia della nascita di un nuovo reality trasmesso dall'ABC di cui Shaq è protagonista. Un reality veramente particolare dove O'Neal affronta nel loro campo tutti i migliori giocatori di altre discipline sportive. Il primo "avversario" sarà nientemeno che il fenomenale quarterback dei Pittsburgh Steelers Ben Roethlisberger uno dei più forti quarterback della NFL.
La terza notizia riguarda un video dedica fatto da Shaq al defunto Michael Jackson dove il giocatore inizia dedicando una frase al re del pop: "Il mondo ti ama, hai toccato la vita di molti. Non verrai mai dimenticato". Poi con dei ragazzi balla sulle note di Beat It non tralasciando anche un piccolo teatrino.
Ecco il video:
http://www.youtube.com/watch?v=LPpYDuU0Gps

MERCATO NBA : AGGIUSTAMENTI DEI ROSTER

Il mercato NBA di questa estate ha già regalato grandi colpi che potrebbero essere decisivi per la prossima stagione, ma a molte squadre mancano ancora dei tasselli per completare la propria rosa. Aspettando il destino del miglior free agent rimasto, ovvero Lamar Odom, e dell'ormai certo partente Carlos Boozer, le franchigie NBA continuano ad aggiungere al roster i pezzi mancanti per affrontare la stagione nel modo migliore evitando di trovarsi depauperate nei vari reparti a causa di infortuni.


I Pistons hanno bisogno di un lungo che sostituisca il partente Antonio McDyess (direzione San Antonio) e lo e hanno trovato in Chris Wilcox. Il giocatore ha trovato un accordo verbale con la franchigia di Detroit per un contratto di due anni a $6 milioni complessivi. Detroit inizialmente aveva pensato ad un ritorno di Ben Wallace o addirittura a Glen Davis, ma ha scelto la pista più facile e sicura da intraprendere.


Gli Orlando Magic hanno rilasciato Tyronn Lue ed hanno ingaggiato C.J. Watson. Il neo acquisto si aggiungerà a Jameer Nelson e a Anthony Johnson nel ruolo di playmaker.

I Jazz hanno rifirmato il 26enne ricambio di Deron Williams, Ronnie Price.


Earl Watson è stato rilasciato dagli Oklahoma City Thunders ma è già stato contattato dagli Indiana Pacers, che con la sua aggiunta rinuncieranno quasi sicuramente a pareggiare l'offerta fatta dai Toronto Raptors a Jarrett Jack.



I Bulls pagano il buyout a Tim Thomas e si liberano del suo contratto. La squadra di Chicago ingaggia il playmaker veterano Linsdsey Hunter garantendogli un anno di contratto.

Probabile ritorno in NBA per Carlos Arroyo. I Milwaukee Bucks vogliono fagli una proposta contrattuale per acquisirne i diritti. Il play portoricano al momento, è comunque ancora un giocatore del Maccabi Tel Aviv, squadra con la quale è legata da un contratto triennale stipulato la scorsa stagione.

Marquis Daniels, a meno di ripensamenti dell'ultimo minuto, firmerà per i Boston Celtics, dopo che i Pacers non hanno scelto di utilizzre la team option prevista nel contratto della guardia/ala originaria della Florida.


Rasho Nesterovic ha fatto sapere che gradirebbe molto tornare a giocare per i Toronto Raptors e spera che gli arrivi una offerta dalla franchigia canadese.







sabato 18 luglio 2009

AGGIORNAMENTO SULL'INFORTUNIO DI YAO MING ; I PROBLEMI DI WALKER


Si è parlato di carriera finita, di infortunio tanto grave quanto mai recuperabile appieno, ma Yao Ming non ha mai smesso di sperare e dopo aver ascoltato tutti gli specialisti della città di Houston (e altri di altre città), il centrone cinese ha scelto l'operazione. Lo staff dei Rockets sperava di non doverne ricorrere credendo che la frattura si potesse riassorbire da sola, ma viste le gravi condizioni del piede, l'unica alternativa possibile per un recupero (anche se molto lungo e non sicuro al 100%) è l'operazione. Secondo gli esperti se tutto dovesse andare per il meglio Yao salterebbe l'intera prossima stagione ritornando a fine aprile o più sicuramente a playoff iniziati, sempre se Houston riesca ad arrivarci. Questa ipotesi è alquanto improbabile visto che hanno perso Artest (anche se hanno preso Ariza) e non avranno neanche T-Mac almeno per l'inizio della prossima stagione.

Yao è molto fiducioso per il completo recupero e ha più volte dichiarato dopo aver ricevuto la diagnosi, di essere sicuro di tornare in campo al pieno della forma fisica. La 28enne stella di Houston ha optato per l'intervento dopo essersi confrontato col centro dei Cavaliers Zydrunas Ilgauskas, che ha subito un infortunio simile qualche anno fa. Mentre attende l'operazione al piede, le attenzioni di Ming si sono concentrate su di un'altra operazione, una operazione di tipo finanziario. Il n°11 dei Rockets ha scelto di acquistare una squadra del campionato cinese di basket (CBA), gli Shangai Sharks, con la quale si è affacciato al professionismo. Yao ha dichiarato che gli Shangai Sharks sono la squadra che più è nel suo cuore e nella quale si sono avvicendati come giocatori due generazioni della sua famiglia e con la quale ha accumulato i più bei ricordi della sua giovinezza.


Antoine Walker invece i problemi, al contrario di Yao Ming, se li procura da solo. Walker è stato arrestato per debiti di gioco ammontati a più di $800,000 . La cauzione di buona uscita è fissata a $135,000. Quindi Antoine ora dovrà sborsare circa un milioni di dollari per correggere i suoi errori.

venerdì 17 luglio 2009

MIAMI COMINCIA A MUOVERSI SUL MERCATO NBA ; MILLSAP RESTA A UTAH

Utah ha pareggiato l'offerta fatta a Millsap di $32 milioni in 4 anni di contratto. I Jazz però ancora non riecono a piazzare Carlos Boozer in un'altra squadra per poter scendere sotto la luxury tax e non doverla pagare (la franchigia è sopra di ben $11 milioni e con la cessione di Boozer cancellerebbe questo deficit) . Il GM Kevin O'Connor sta cercando quindi di piazzare l'ala grande e i suoi $12,5 milioni di contratto garantiti per quest'ultimo anno. La probabile destinazione dell'ala ex Duke sono i Miami Heat che nell'affare manderebbero a Utah Dorrell Wright e Udonis Haslem, il primo verrebbe girato direttamente a Memphis che è sotto il salary cap per liberare quindi ulteriore spazio salariale. Ovviamente Memphis per lo scomodo vorrebbe cash consideration e una qualche scelta. L'acquisto di Boozer sarebbe un incentivo per tentare D-Wade a rimanere in Florida anche dopo l'estate del 2010 quando diventerà free agent senza restrizione. Miami vuole fortemente anche l'ala di Los Angeles Lamar Odom, il quale è alle prese con un difficile rinnovo con i Lakers, che gli offrono $27 milioni in 3 anni mentre lui vorrebbe un contratto garantito da più anni. Gli Heat offrirebbero a Odom $34 milioni spalmati in 5 anni.

Anche Portland vuole aggiungere Odom al suo roster e può garantirgli più anni di contratto. Kevin Pritchard (GM dei Trail Blazers) non sembra proccupato degli asti tra Lamarcus Aldridge e Lamar Odom sottolineando che questo è un business e non si può guardare all'amicizia come istanza primaria, citando come esempio il fresco arrivo di Artest in maglia giallo-viola, che con Bryant non ha propriamente un rapporto idilliaco.

Altra notizia riguarda Jerry Stackhouse divenuto free agent dopo essere stato rilasciato dai Memphis Grizzles. Jerry si è proposto ai Pistons, ma Detroit ha rifiutato perchè segue un progetto di ringiovanimento della rosa. Per Stackhouse sarebbe stato un ritorno dopo che in maglia bianco-rosso-blu aveva giocato le sue migliori stagioni negli anni 1997-2002.

Nate Robinson rimane ancora senza contratto ma fioccano le offerte, una addirittura arriva dai greci dell'Olympiacos che hanno perso il fresco acquisto di Chicago Jannero Pargo nel ruolo di play. La squadra greca offrirebbe $4,5 milioni annui per i prossimi 2 anni.

L'ala Ersan Ilyasova torna vestire la maglia dei Milwaukee Bucks dopo due anni in Spagna a Barcellona. Il contratto prevede$7 milioni in 3 anni.

mercoledì 15 luglio 2009

ORLANDO RIFIRMA GORTAT ; PARGO TORNA DALL'EUROPA


Sembrava fatta per Gortat a Dallas. Dopo l'acquisizione del free agent Brandon Bass da parte dei Magic (arrivato proprio dai Mavericks), sembrava libera la via che avrebbe portato il centrone polacco nel Texas. Ma i Magic hanno deciso di pareggiare l'offerta di $34 milioni in cinque anni pervenuta al giocatore. Appresa la notizia, Gortat è rimasto amareggiato e deluso poichè aveva espresso il desiderio di lasciare Orlando dove con Howard nel suo ruolo, ovviamente come starter, egli non avrebe mai potuto esplodere tutto il suo potenziale e dimostrare il suo talento, che nella passata stagione si è visto a sprazzi solo per il poco minutaggio in campo. Gortat, a Dallas, avrebbe sicuramente lottato per il posto in quintetto con Erick Dampier e al massimo avrebbe avuto l'opportunità di giocare molti minuti in una squadra da playoff. Mentre ad Orlando il "martello polacco" (soprannone datogli il giorno in cui, con Howard infortunato, disputò una grande partita partendo centro titolare in gara 6 coi 76ers) si troverà in una situazione certamente non positiva per le sue chance di carriera. I Magic ora hanno oltre a Gortat e "Superman" Howard, anche i due nuovi arrivi Ryan Anderson da New Jersey e la futura ala grande titolare Brandon Bass, senza contare Rashard Lewis che anche se torna nel suo ruolo naturale di ala piccola, potrebbe sempre occupare nuovamente il ruolo che ha splendidamente coperto la passata stagione. Van Gundy ora ha a disposizione un roster più profondo e tatticamente malleabile per creare situazioni di gioco che possono o far sfruttare i centimetri o correre con un quintetto piccolo ma ugualmente competitivo a rimbalzo.


Intanto Jannero Pargo ha firmato per un anno con i Chicago Bulls. Per lui è un ritorno nella NBA dopo un anno passato tra la Dynamo Moscow e l'Olympiacos. Pargo ha scelto di tornare anche perchè ad ingaggiarlo è stata Chicago, città in cui Jannero è nato.


Washington ha offerto un anno di contratto a Fabricio Oberto.
E' fatta per Dahntay Jones ai Pacers. Il giocatore ex Nuggets si unirà al roster di Indiana nella prossima stagione mettendo a disposizione del coach Jim O'Brien qualità come gioco duro, difesa e discreto contributo realizzativo grazie al suo atletismo.

martedì 14 luglio 2009

MCGRADY LASCIA L'1


Tracy Mcgrady ha scelto di cambiare il suo storico numero di maglia, il numero 1, passando al n°3. Il motivo è strettamente legato ad una operazione benefica. Egli vuole promuovere il suo umanitario progetto in Darfur (regione del Sudan) attraverso un documentario che riprende la sua visita nell'estate del 2007, nei campi dei rifugiati del luogo. Il documentario si chiama "3 Points" e per tale motivo si comprende la decisione del passaggio al n°3. Il titolo si riferisce ai 3 principi che il progetto si propone di realizzare: portare pace, garantire protezione e punire le angherie. McGrady ha già donato $75,000 a questa iniziativa.
Il 3 comunque l'aveva già come numero di maglia all'high school.
Il numero 1 lasciato vacante ha già trovato un nuovo proprietario, sarà il neo acquisto Trevor Ariza ad indossarlo.


In tema di numeri di maglia, assegnati o scelti, anche Turkoglu ha deciso il suo numero a Toronto: indosserà il numero 26; Rasheed Wallace ai Celtics avrà il numero 30; Jrue Holiday, il rookie dei 76ers, vestirà l'11 e Terrence Williams, rookie di New Jersey, il n°8.

lunedì 13 luglio 2009

MERCATO NBA: TRA RUMORS E CERTEZZE

Il mercato NBA sembra non arrestarsi, le notizie continuano a fioccare incessantemente. Le voci di mercato ancora sanno far infiammare i giornalisti anche se molti pezzi pregiati si sono già accasati.

Toronto è la squadra più attiva in questo mercato, dopo le cessioni di Shawn Marion e Quincy Douby e gli acquisti di Hedo Turkoglu, Devean George ed Antoine Wright, ora i Raptors puntano ad utilizzare la loro mid-level exception per Jarrett Jack, il play-guardia di Indiana titolare la scorsa stagione. L'offerta è già stata formulata ed il giocatore ha già dato il suo assenso, ora per concludere l'affare bisognerà attendere qualche giorno poichè essendo restricted free agent, i Pacers pareggiando l'offerta fatta da Toronto lo potranno trattenere. Jack sarebbe utilissimo come ricambio di Calderon nel ruolo di playmaker e come supporto al giovane rookie DeMar DeRozan nel ruolo di guardia, poichè la nona scelta del draft 2009 probabilmente verrà schierato gurdia anche se è un'ala piccola, e seppure è considerato un talento deve ancora crescere molto per giocare stabilmente minuti importanti da titolare, qualità che il buon Jarret può già portare in dote.

Anche Miami si vuole muovere e sembra interessata ad Allen Iverson e a Carlos Boozer. Il primo, fortemente voluto anche da Memphis, sembra richiedere l'intera mid-level exception per accasarsi in Florida, gli Heat sembrano però intenzionati ad offrirgli solo poco più di due milioni per un anno di contratto. L'ala grande dei Jazz invece, ha il futuro sempre più lontano da Utah che vuole pareggiare l'offerta fatta a Millsap da Portland e per questo sta cercando di fare spazio salariale sufficiente. Miami è interessata ma ancora non si è discusso delle eventuali contropartite.

Sempre in casa Miami, Pat Riley ha offerto una estensione contrattuale a Wade di circa $20 milioni annui per tre anni, l'accordo sembra vicino alla risoluzione.

Denver cede una scelta al secondo giro del draft ai Pistons per i servigi di Arron Afflalo, Walter Sharpe e cash, così la squadra di Joe Dumars libera $1,8 milioni dal salary cap, alleggerendolo.

domenica 12 luglio 2009

SCHIACCIARE IN FACCIA A LEBRON JAMES....


Come accade da ormai cinque anni consecutivi, si è svolto il consueto LeBron Skills Academy, un camp che vede James protagonista ed organizzatore di tale evento insieme alla Nike. E' un camp per giovani talenti della high school e del college in cui il main event è la partitella giocata da LeBron in persona con i giovani ragazzi partecipanti. Tra gli avversari in campo figurava anche Jordan Crawford, un cestista al terzo anno dell'università di Xavier. Questi è riuscito ad effetuare una slam dunk in faccia proprio a "The King" approfittando di una sua lenta lettura difensiva. A riprendere il tutto c'erano due telecamere ai bordi del campo. Con tutta probabilità il video avrebbe fatto il giro del mondo in breve tempo ma i nastri che avevano immortalato l'accaduto sono stati sequestrati dal direttore della Nike basketball, Lynn Merritt. Egli, dopo aver colloquiato con LeBron, si è avvicinato ai giornalisti sequestrando il video con la scusa che erano riprese non autorizzate. Il problema è che per tutto il tempo della registrazione nessuno aveva ripreso i giornalisti per il loro atto. Comunque la situazione non comporta conseguenze negative a nessuno, forse solo ai fan che avrebbe voluto visionare la prodezza. Chi sicuramente ne uscirà lesionato dalla vicenda è solo il numero 23 di Cleveland che vede la sua immagine perfetta, macchiarsi. LeBron, infatti, non è ancora riuscito a ricucire la sua otiima reputazione, dopo l'avvenimento ad Orlando in gara 6 dove, persa la serie, non si è fermato per congratularsi con gli avversari per la loro vittoria.

sabato 11 luglio 2009

ANCORA MERCATO NBA

Il mercato NBA, e soprattutto quello dei free agents, è ancora molto animato, alcune squadre sono sempre alla ricerca del pezzo in più da aggiungere alla rosa, altre del modo di liberare parte del salary cap per rifirmare i propri giocatori importanti a cui è scaduto il contratto o in vista dell'estate del 2010 quando lo spazio salariale sarà importantissimo.

In quel di Phoenix è giunta la notizia del rinnovo di Grant Hill. L'ala ha accettato un contratto di 2 anni a $6,2 milioni con il secondo anno a discrezione del giocatore visto che nel contratto è inclusa una player option. La prima scelta del 1994 ha rifiutato l'offerta dei Boston Celtics e quella dei New York Knicks che gli avrebbero garantito o un contratto da un solo anno a $5 milioni netti o un triennale da $10 milioni complessivi.

Spurs e Magic sono alla ricerca di un lungo e sembrano avere lo stesso obiettivo che risponde al nome di Glen Davis. Big Baby però probabilmente rifirmerà per Boston anche perchè è un restricted free agent e i Celtics pareggiando l'offerta lo terrebbero. I Magic per cautelarsi hanno già trovato un accordo verbale con Brandon Bass per 4 anni di contratto, mentre gli Spurs hanno firmato Antonio McDyess.

I Magic così sembrano aver rinunciato al centrone polacco Marcin Gortat non pareggiando ancora l'offerta di Dallas, ma puntando su altri obiettivi.


Nello Utah Kevin O'Connor (GM dei Jazz) ha annunciato l'estensione contrattuale di Mehmet Okur. Per politica del team i termini del contratto non sono stati resi noti. O'Connor però nelle sue dichiarazioni ha espresso tutta la sua contentezza per l'accordo raggiunto con il giocatore definendolo una delle chiavi e dei pezzi importanti della squadra.

Altra situazione calda per i Jazz è il rinnovo di Paul Millsap al quale è pervenuta una offerta da Portland di un quadriennale che si aggira tra i $32 e i $36 milioni complessivi.

Per poter pareggiare l'offerta i Jazz stanno intavolando una trattativa a tre con Bulls e Potland che prevede Carlos Boozer inviato a Chicago, Kirk Hinrich a Portland e che porterà nello Utah Tyrus Thomas e anche maggiore spazio salariale.

Memphis ha comunicato tramite il suo GM Chris Wallace che il due volte all-star (2000-2001) Jerry Stackhouse è stato rilasciato dal team pagando i 2 milioni di buyout garantiti al giocatore in caso di rilascio. Stackhouse era arrivato ai Grizzles solo pochi giorni fa (il 9 luglio) nell'ambito della trattativa che ha portato Shawn Marion a Dallas.

Cleveland ha trovato l'accordo con l'ala grande titolare della passata stagione Anderson Varejao per $42,5 milioni più incentivi spalmati in 6 anni di contratto.

Detroit ha ufficializzato l'allenatore che guiderà i Pistons la prossima stagione. Sarà l'ex assistent coach di Mike Brown a Cleveland John Kuester. I Pistons hanno provato a mettere sotto contratto Avery Johnson ma non si è riusciti a raggiungere un accordo.

giovedì 9 luglio 2009

ANTHONY PARKER FIRMA PER CLEVELAND ; BIBBY RESTA AGLI HAWKS

Continuano a fioccare notizie di mercato nella NBA.


Ottima mossa dei Cleveland Cavaliers che aggiungono al roster la guardia ex Toronto Anthony Parker. Ora il pacchetto di guardie di Cleveland è migliorato ulteriormente con Mo Williams e Delonte West titolari e Parker, Gibson e all'occorrenza Kinsey in uscita dalla panchina. Con questa aggiunta la squadra dell'Ohio ha un'arma in più dal perimetro da utilizzare soprattutto per mantenere alta la pericolosità oltre l'arco. Gibson, Parker, Williams e West hanno tutti e quattro buonissime medie da tre punti quindi scoraggeranno le difese avversarie a raddoppiare su LeBron James o su Shaquille O'Neal.
Il general manager Danny Ferry però ha in serbo un'altra sorpresa. Sembra infatti che Cleveland voglia puntare ad acquistare un altro giocatore di un certo spessore: si parla addirittura di Geral Wallace. Cleveland metterà sul piatto un'offerta che prevede Wally Szczerbiak, che ha un oneroso contratto in scadenza nell'estate del 2010, e la promettente ala forte JJ Hickson.
Per Varejao invece è pronta una mega offerta di $50 milioni spalmati in sei anni di contratto.

Intanto Mike Bibby ha scelto di rifirmare per gli Atlanta Hawks che gli pagheranno per le prossime tre stagioni un complessivo di $18 milioni. Atlanta blinda il playmaker fino ai 34 anni di età garantendosi così le ultime stagioni a grandi livelli del giocatore ex Arizona.

MARION RAGGIUNGERA' NOWITZKI A DALLAS


Si è ultimata questa mattina una trade che vede coinvolte più squadre. Toronto, dopo aver firmato Turkoglu ha messo sotto contratto due giocatori utili per rendere maggiormente profonda la panchina, i due ex texani Devean George ed Antoine Wright senza rinunciare alla mid-level exception che permetterà loro di firmare ancora un ulteriore free agent. Per contro i Mavericks si avvarrano dei servigi dell'ala tutto fare: Shawn Marion e del giovane energico Kris Humphries. Nella trattativa sono presenti anche i Grizzlies che hanno lasciato partire Greg Buckner proprio in direzione Dallas ottenendo la guardia Jerry Stackhouse che verrà subito rilasciata avendo solo 2 milioni garantiti come buyout. Memphis, comunque, ottiene Nathan Jawai e in più guadagna un milione da tale vicenda in quanto riceverà tre milioni per aver partecipato alla trade in modo che Toronto e Dallas riuscissero a far quadrare lo scambio e ne userà due per il buyout di Stackhouse. I Magic anche sono coinvolti, infatti effettueranno una sign and trade per inviare Turkoglu ai Raptors e non lasciarlo partire semplicemente da free agent, in tal modo avranno ancora a disposizione $8 milioni da spendere in questo mercato.

E' stato annunciato il tetto salariale per la stagione 2009/2010, che sarà di $57,7 milioni, un milione in meno rispetto all' anno precedente. La luxury tax è stata invece posta a $69.92 milioni, resta invariata la mid-level exception a $5,85 milioni.

mercoledì 8 luglio 2009

LEBRON JAMES E ANDREA BARGNANI


Novità importanti su due prime scelte al draft NBA , rispettivamente del 2003 e del 2006. Parliamo ovviamente, come si evince dal titolo, di James e Bargnani.

Recentemente il Prescelto ha incontrato Trevor Ariza ( ora a Houston ) per cercare di convincerlo a firmare per Cleveland. A quanto pare l'ex losangelino era dubbioso di accasarsi nella franchigia dell'Ohio sapendo che nell'estate del 2010 James diverrà unrestricted free agents e molto probabilmente abbandonerà i Cavs e dunque non voleva rischiare di inserirsi in un roster destinato ad avere poco da dire negli anni ad avvenire. James però, non si sa se per convincere Trevor o perchè siano realmente le sue intenzioni, gli ha confidato che lui dopo quell'estate vestirà ancora la stessa maglia. Ovviamente la notizia ha suscitato notevole sgomento nei media, ma come anche Ariza avrà pensato, forse quelle mere parole erano solo di circostanza volte a rassicurare i dubbi che allontanavano Ariza da Cleveland. Quest'ultimo comunque ha deciso di giocarsi le sue carte, come detto, in Texas ma ciò è passato in secondo piano rispetto alle dichiarazioni di LeBron. Prontamente, è arrivata la smentita della vicenda che ha riportato tutti i giornalisti nuovamente ad impazzire nello scrivere articoli sulla nuova eventuale squadra di LeBron l'anno prossimo.

Sicuro invece della pemanenza a Toronto anche dopo il 2010 è Andrea Bargnani. Il giovane centro italiano sembra abbia trovato un accordo verbale con Toronto che avrà inizio nella stagione 2010/2011, un quinquenniale da 50 milioni in 5 anni, segno che Bryan Colangelo sta puntando su di lui ( e su Turkoglu ) come fondamenta per i Raptors del futuro. Bosh non ha mai dato segni di voler rimanere o di voler andare via ma un suo abbandono l'anno prossimo non è un opzione molto difficile da prevedere. A questo punto i Raptors dovrebbero scambiare Bosh per non rischiare di perderlo senza nulla in cambio, magari prendendo un centro che faccia tornare Andrea nel suo ruolo naturale di Ala Grande dove potrà esprimere tutto il suo grande talento.

martedì 7 luglio 2009

MERCATO NBA : KIRILENKO PER MCGRADY? NOVITA' PER MARION , KRIPTONATE E KIDD

Domani verranno ufficializzati i contratti accettati dai free agents poichè verrà comunicato alle squadre il tetto salariale relativo alla stagione 2009/2010. Comunque proseguono ulteriori trattative per i numerosi free agents rimasti sul mercato.

Toronto dopo l'acquisizione di Turkoglu sicuramente dovrà lasciar andare Shawn Marion per questioni di salary cap. I Raptors però stanno cercando di liberare spazio salariale (si pensa di cedere Chris Humphries per una seconda scelta futura) in modo tale da effettuare una sign and trade per rifirmare Shawn Marion e scambiarlo con Jerry Stackhouse che ha un ultimo anno di contratto a $7 milioni, e se invece rilasciato entro il 10 agosto ha solo $2 milioni garantiti.

Altre due ali piccole sono al centro di voci di mercato. Portland è fortemente interessata a Lamar Odom, mentre Utah vuole accasare altrove il contratto oneroso di Kirilenko. Il russo ha ancora due anni di contratto a circa $18 milioni annui e i Jazz vorrebbero intavolare uno scambio con i Rockets per Tracy McGrady che anche se guadagna di più, $23 milioni, è nel suo ultimo anno di contratto. Comunque l'agente di Kirilenko ha dichiarato di non sapere nulla della vicenda.

Rimanendo sempre nello Utah, il play Brevin Knight non rifirmerà per i Jazz.
In tema di playmaker i Lakers si sono informati sullo spettacolare Nate "Kriptonate" Robinson.

Kidd ha annunciato di aver accettto la proposta offertagli dai Mavericks e quindi rimarrà a Dallas per i prossimi tre anni.

I Bobcats hanno fatto una offerta a Brandon Bass, un quinquiennale a $25 milioni.

Riguardo allo staff due sono le novità importanti: Avery Johnson è diventato il candidato principale per sostituire l'ex coach dei Pistons Michael Curry, anche se Laimbeer e Thibodeau sono le possibili alternative.
Toronto ha ufficializzato l'arrivo di un altro italiano nello staff, si tratta del preparatore atletico della Benetton Treviso Francesco Cuzzolin che già si occupa di Bargnani durante il programma estivo in Italia.

lunedì 6 luglio 2009

SHEED AI CELTICS

Anche i Celtics rimangono al passo delle altre grandi sul piano del rafforzamento della rosa. Rasheed Wallace uno dei pezzi pregiati di questo mercato dei free agents ha accettato la proposta dei biancoverdi di un contratto biennale che sfrutta tutta la mid-level exception della squadra del Massachussets. Il primo anno guadagnerà $5,585 milioni e al secondo anno $5,8 milioni. La scelta è stata sicuramente influenzata dalla visita di qualche giorno fa di Garnett, Ainge e Doc Rivers che hanno spiegato il progetto e le ambizioni da titolo della franchigia campione nel 2008. Rasheed ha dato la certezza dell'accordo annullando gli incontri fissati per i giorni prossimi con Magic e Spurs. Rasheed porterà in dote delle caratteristiche tecniche importanti come la possibilità di allontanarsi e restare fronte al canestro tranquillamente, allontanando il centro avversario dal pitturato e dando così più soluzioni tattiche a Rivers, qualità che il buon Perkins non possedeva. Inoltre è anche un buon tiratore dal perimetro e un buonissimo rimbalzista come dimostrato dai 15 punti e 6,9 rimbalzi di media in carriera. Di contro Rasheed può rischiare di rompere l'alchimia creatasi in spogliatoio con il suo forte carattere, e bisognerà vedere se ritroverà la costanza mancatagli nelle ultime stagioni. Altra problematica sarà vedere se riuscirà ad adattarsi ad un sistema che prevederà molti meno palloni in attacco nelle sue mani rispetto agli anni precedenti. Però se Sheed saprà gestire questi aspetti, sarà sicuramente una aggiunta fondamentale per i Boston Celtics, che potranno contare su un giocatore con molta esperienza nei playoff avendone disputati 13 in 14 stagioni di militanza nella lega professionistica NBA. Rivers ora avrà a disposizione dalla panchina tre ottimi ricambi nel settore lunghi ovvero: il centro titolare della scorsa stagione Kendrick Perkins, la rivelazione Glen Davis e l'energico Leon Powe.

Boston è anche sulle traccie di un altro veterano Grant Hill sul quale spunta anche l'opzione New York. Il giocatore a quasi 37 anni se approderà a Boston avrà una concreta possibilità di vincere un titolo che non ha mai conquistato.

Se Grant Hill è ancora solo una ipotesi, la notizia che Marbury lascierà Boston è una certezza. I Celtics gli hanno proposto di rimanere con un contratto al minimo salariale e l'ex play di New York ha declinato la proposta. Per firmarlo si sono fatte avanti già alcune squadre ma nulla è ancora concreto.

domenica 5 luglio 2009

ADIDAS NBA 5 UNITED TOUR 2009

Si è svolto nella giornata di oggi ed in quella di ieri ( che era la giornata inaugurale ) l' ADIDAS NBA 5 UNITED TOUR 2009 a Roma presso lo stadio Flaminio. Una giornata di pura pallacanestro dove molti campi da basket riempivano l'area adibita per l'evento. Gli ospiti d'eccezione sono stati Nicolò Melli ( l'unico a cui ci siamo potuti avvicinare per una chiaccherata ) , prossimo prospetto italiano che se continuerà a crescere cestisticamente in poco più di un paio di anni potrà ambire ad una alta chiamata nel draft NBA, le ballerine dei Phoenix Suns e una delle due stelle di Denver, il play Chauncey Billups ( l'altra è ovviamente Carmelo Anthony ), reduce da una annata strepitosa che lo ha visto guidare la sua squadra fino ad un passo dalla finale NBA. Non sono mancate la gara di tiro da tre punti e lo slam dunk contest ( la gara delle schiacciate ) in cui i votanti erano proprio gli ospiti d'eccezione Billups , Melli ed una delle ballerine delle dancers di Phoenix. Non poteva mancare il consueto torneo 5 contro 5.

PORTLAND INTERESSATA A DAVID LEE



Sfumata la trattativa per Turkoglu , Portland si è immediatamente rimessa al lavoro per rinforzare la sua squadra con una aggiunta importante che non faccia rimpiangere il fallimento per la trattativa del turco.

I Trailblazers si sono fortemente interessati ad un giocatore molto chiaccherato ultimamente proprio nelle mura dove ha sede l'ufficio di Bryan Colangelo, si parla di David Lee. Ora ovviamente in Canada la volontà di trattare per l'ala grintosa dei Knicks si è congelata , in quanto lo spazio salariale di Toronto è venuto meno con l'acquisizione dell' ex Magic. Portland dunque sarebbe sulle sue tracce per completare un roster già competitivo e giovane e David Lee ha le qualità adeguate al progetto dei Blazers. I Knicks probabilmente non faranno follie per convincerlo a restare per non appesantire il salary cap per l'estate del 2010 anche se a cifre ragionevoli lo terrebbero volentieri.

L'unico punto interrogativo sarà la posizione che eventualmente ricoprirebbe il giocatore ; principalmente egli è una ala grande , ma con D'Antoni è stato anche centro , quindi se bisogna correre non avrà problemi ad occupare anche quest'ultima posizione, Portland però per questi ruoli è già ben coperta rispettivamente con Aldridge e Greg Oden ed eventualmente anche Przybilla. Si potrebbe allora prospettare per lui un minutaggio cospicuo da ala piccola e qualche minuto come ricambio di LaMarcus. Comunque è tutto ancora in alto mare e non vi sono ancora offerte concrete.

NUOVO COLPO NEL MERCATO NBA : TURKOGLU A TORONTO !


Hedo Turkoglu ha scelto dove giocherà la prossima stagione . Il turco ha scelto Toronto e dunque i Raptors. La decisione di andare a giocare per i canadesi non è solo meramente economica , anche se ai Raptors guadagnerà quasi $60 milioni in 5 anni di contratto, ma c'è un' altra spiegazione. A Toronto è presente una fortissima comunità turca, particolarità gradita al giocatore e sulla quale è stata forte anche l'influenza della moglie , e la squadra è ricca di internazionali.

L'ala piccola ex Magic , aveva dato l'ok ai Blazers , che gli offrivano un contratto da $57 milioni in 5 anni ( ultima offerta fattagli) ed una squadra subito competitiva ad alti livelli , ma il giorno seguente ha cambiato la sua decisione optando per la franchigia canadese. Turkoglu sa molto bene che l'anno prossimo potrebbe divenire l'uomo franchigia vista la scadenza del contratto di Chris Bosh (nella famosa estate del 2010) che probabilmente non rifirmerà con i Raptors ( a Portland ciò non sarebbe accaduto visto la presenza di Roy ) .

Toronto dal canto suo per firmare Hedo ha scelto di rinunciare al poliedrico Shawn Marion , all'ala Carlos Delfino ( che l'anno scorso ha giocato in Europa ma i Raptors ne detengono ancora i diritti ), e alla guardia titolare di quest'anno : Anthony Parker. La franchigia ha ragionato e scelto questa opzione sicuramente in seguito al draft . Al draft hanno infatti selezionato una guardia , DeMar DeRozan, che sarebbe stato il nuovo titolare nel ruolo a prescindere dalla riconferma di Parker. Ora i Raptors possono puntare con sicurezza ai playoff con un quintetto giovane, futuribile ma che ha in alcuni suoi elementi l'esperienza necessaria per vincere.


I Magic sapevano che Turkoglu avrebbe cambiato maglia se non avesse ottenuto un mega contratto pertanto si sono cautelati prendendo Vince Carter.

sabato 4 luglio 2009

RUBIO RIMANE IN SPAGNA ; LE SORTI DI KIDD , SHEED E IVERSON

E' terminata nel modo peggiore, per gli amanti della NBA, l'intrigata vicenda legata al giovane spagnolo Ricky Rubio. Rimarrà in Spagna per i prossimi due anni per terminare il contratto con lo Joventud Badalona ed evitare di pagare il buyout di $6,6 milioni che il giocatore deve versare al team spagnolo in caso di approdo oltreoceano prima della fine del contratto. Minnesota dovrà dunque ancora aspettare prima di godere delle prodezze del ragazzo.

Oltre a Rubio, sono al centro di importanti voci anche altri due playmaker: Jason Kidd ed Allen Iverson, che al contrario di Rubio sono sul viale del tramonto della loro carriera, ma possono ancora offrire un valido contributo alle loro squadre; lo sanno bene i Knicks e i Mavericks, che hanno offerto entrambe un triennale a Kidd, mentre per Iverson è forte l' interessamento dei Bobcats (dove l'ex di Georgetown, troverebbe Larry Brown come coach) e dei Memphis Grizzlies; quest'ultima sarebbe favorita, ma gli offrirebbe solo un posto partendo dalla panchina. Si parla anche di Miami come possibile approdo.


Al Wachovia Center, tiene ancora scacco la vicenda Andre Miller. Eddie Jordan neo coach dei Philadelphia, vorrebbe rifirmarlo, ma se ciò non accadesse, i 76ers si informeranno per Mike Bibby.


Riguardo ai centri, Rasheed Wallace e Marcin Gortat, sono i free agents più ricercati. Mentre il primo certamente non rifirmerà per i Pistons, Gortat potrebbe anche restare ad Orlando, qualora i Magic pareggieranno le offerte fattegli. Quest'ultimo è fortemente voluto da Dallas con cui sembra già aver raggiunto un accordo a parole e da Houston. Sheed invece è vicinissimo a giocare al Banknorth Garden la prossima stagione, i Celtics hanno fatto un'offerta all'ex Pistons sfruttando tutta la mid-level exception. Garnett, Ainge e Doc Rivers hanno incontrato in prima persona il giocatore, per convincerlo a firmare il biennale.
Nella foto in alto Iverson e Kidd ai loro tempi migliori, nella foto in basso un Rasheed sorridente.

venerdì 3 luglio 2009

RON ARTEST AI LAKERS ! ARIZA A HOUSTON



Grandissimo colpo per i Los Angeles Lakers che hanno deciso di muoversi sul mercato invece di restare a guardadare le dirette rivali al titolo rafforzarsi. Ron Artest si accaserà a Los Angeles la prossima stagione. Il giocatore dopo le sue dichiarazione d'amore e di fiducia verso la squadra texana con la quale ha militatato nella scorsa stagione, ha scelto di lasciare Houston con causante principale il serio infortunio accorso al centro Yao Ming che ha difatto chiuso ai Rockets la possibilità di puntare al titolo qualora il cinese non riuscirà a rientrare in piena forma per l'ultima parte di stagione. Artest non ha voluto rischiare, e quando i Lakers si sono fatti avanti non ha perso l'occasione ed ha accettato di buon grado il contratto offertogli. Il procuratore di Artest ha infatti detto che il suo assistito era molto contento dell'affare ed entusiasta di giocare a Los Angeles nei Lakers. Il contratto prevede circa $32 milioni spalmati in 5 anni, con i Lakers che usufruiranno di tutto il mid-level exception. Una clausola del contratto prevede la possibilità del giocatore di poter uscire già al 4° anno dall'accordo. Però Artest ha tempo fino a mercoledì per scegliere se firmare invece di un quinquiennale, un triennale, sempre a $5,585 milioni a stagione che però gli consentirebbe di divenire free agent fra sole tre stagioni e puntare ad un nuovo contratto, magari sempre con i Lakers, che potranno usufruire dei "diritti Bird", diritti che consentono ad una squadra di poter firmare un giocatore che ha militato nelle ultime tre stagioni per loro, anche se si è già al di sopra del salary cap. I Lakers non solo trovano in Artest quel difensore formidabile da affiancare a Bryant per un duo difensivo eccezionale, ma anche un ottimo attaccante e tuttofare (come dimostrano i suoi 17,1 punti, 5,1 rimbalzi e 3,2 assist di media a partita nell'ultima stagione) perfetto per il ruolo di ala piccola titolare rimasto vacante dopo la decisione di Trevor Ariza di provare il mercato dei free agent.

Curiosamente Ariza ha accettato l'offerta di Houston alle stesse cifre di Artest e quindi prenderà il posto proprio dell'ex Rockets nello spot di ala piccola titolare. Ariza ha avuto anche un'offerta sostanziosa da Toronto, ma ha scelto Houston.

Ora per il suo ultimo anno di contratto Phil Jackson (che ha deciso di restare e non ritirarsi) potrà contare su una squdra a cui non manca proprio nulla per puntare a difendere il titolo conquistato in questa stagione tentando il repeat.

giovedì 2 luglio 2009

GORDON E VILLANUEVA A DETROIT ; RANDOLPH A MEMPHIS !


Ora saranno compagni (Foto in alto)
Grande rivoluzione alla Motown . I Detroit Pistons infatti hanno iniziato la ricostruzione della squadra volta al ringiovanimento della rosa , rimanendo comunque competitivi fin da subito. Non potrà essere ufficializzato nulla prima dell'8 luglio, così vogliono le regole NBA, ma è certo che Ben Gordon ha accettato un contratto che lo porterà a vestire la maglia dei Detroit . L'accordo si aggira attorno ai $55 milioni spalmati in 5 anni. I Pistons non si fermano qui, hanno raggiunto un accordo anche con l'ala grande ex Bucks , Charlie Villanueva garantendogli circa $35 milioni in 5 anni. Non sarà però , coach Michael Curry a guidare i nuovi Pistons , infatti dopo una sola stagione da head coach , Curry è stato licenziato. I motivi possono essere solo due , o la dirigenza ha individuato un sostituto più adatto a gestire il ruolo o ha pagato gli scarsi risultati ottenuti, i motivi, comunque, non sono stati resi pubblici. Si parla di Bill Laimbeer come nuovo allenatore. Bill ha già allenato in quel di Detroit , ma per le Detroit Shock della WNBA con le quali ha vinto ben tre titoli. E' stato anche giocatore dei Pistons in una delle più forti squadre degli anni 80 , che per il gioco duro ed estramente fisico fu soprannominata i Bad Boys.


Nello Utah , Boozer e Kyle Korver sono intenzionati a rimanere un ulteriore anno ai Jazz. Boozer ha esercitato la player option per estendere il suo contratto , mentre Korver ha scelto di non uscirne.


I Bucks hanno offerto un contratto al play Ramon Sessions , che è un restricted free agent.

Varejao vuole guardarsi attorno per centrare un contratto oneroso , quindi diverrà free agent senza dare priorità a Cleveland.


San Antonio e Phoenix vogliono firmare l'ala poliedrica losangelina , Lamar Odom.


Turkoglu ha ricevuto importanti offerte sia da Portland che da Toronto. Portland gli offre $50 milioni in 5 anni e la garanzia di una squadra che in breve punterà al titolo, Toronto punta sul denaro offrendogliene $60 in 5 anni .


Memphis dopo aver raggiunto un accordo di massima con i Clippers , scambierà Quentin Richardson ( arrivato la notte del draft in cambio di Milicic ) per i servigi dell'ala grande Zach Randolph. Si raffredda così la trattativa che vedeva l'interessamento degli stessi Grizzlies nei confonti del restricted David Lee.


Per quanto riguarda lo staff, Philadelphia ha annunciato che Eddie Jordan sarà accompagnato dagli assistent coach Jim Lynam ed Aaron McKie e avrà al suo fianco, come vice, Mike O'Koren.